Ferando Alonso lascerà la Formula 1 a fine stagione, direzione WEC e Formula Indy. Ma con lo spagnolo mai dire mai.
di Giulio Scaccia
Alonso, in una intervista dopo il Gran Premio di Singapore, parla dell’attuale Formula 1, paragonandola a quella che lui ha vissuto negli anni passati, in particolare quella che lo ha visto laurearsi due volte campione del mondo.
Ecco il pensiero di Fernando Alonso riguardo i sorpassi e la F1 attuale:
Sorpassare in Formula 1 è sempre stato difficile e lo stesso discorso vale per la guida in scia. Oggi non penso sia più difficile rispetto al 2004 o al 2005. Quelle vetture, almeno sul piano aerodinamico, erano complesse quasi quanto queste e restare in scia risultava assolutamente complicato. La situazione è diventata più semplice dal 2010 al 2016, ma da quando abbiamo introdotto questo nuovo concept si è tornato a molti anni fa. E’ più difficile, ma fa parte del gioco.
Alonso dopo il suo ultimo deludente anno in Ferrari, il 2014, alla McLaren ha raccolto solo ulteriori delusioni. Nell’ultima gara a Marina Bay, dove il pilota può fare ancora la differenza, ha dimostrato ancora di che pasta è fatto.
Vederlo dal 2019 lontano dai Gran Premi, dopo che l’asturiano ha fatto tentativi in Ferrari e Red Bull, fa male a questo sport. Per quanto molti lo critichino, compreso chi scrive, Fernando Alonso rimane ancora un campione con una classe cristallina, oltre ad essere uno dei pochi ad avere un numero elevatissimo di sostenitori.
Finisce qui l’avventura in Formula 1? Nel 2019 sicuramente, ma mai dire mai.
Ecco le parole di Zak Brown, CEO McLaren:
Fernando è un talento incredibile. Sarà un peccato non vederlo in F1 nel 2019, ma non escluderei nulla in futuro. Sapete com’è Fernando… Non ha assolutamente finito di correre.
Se lo augurano in parecchi.