Ad animare immediatamente le prime fasi delle seconde prove libere del GP d’Italia ci ha pensato Ericcson su Sauber che sbatte violentemente contro le barriere alla sua sinistra alla prima staccata.
Lanciato ad oltre 300km/h sul lungo rettilineo di Monza nel momento della frenata la sua vettura perde il posteriore e scarta verso sinistra colpendo le barriere di lato. A causare la perdita improvvisa di controllo della vettura di Ericcson è stata la mancata chiusura del DRS.
L’ala mobile, infatti, appena il pilota tocca il pedale del freno dovrebbe immediatamente richiudersi per fornire l’adeguato carico al pilota e consentirgli di effettuare la frenata in modo bilanciato. Al pilota della Sauber invece è mancato proprio il carico al posteriore e si è ritrovato in una frazione di secondo contro le barriere. Triplo ribaltamento spettacolare e per fortuna nessuna conseguenza per il pilota.
C’è da chiedersi veramente quanto questo dispositivo sia utile in F1, visto che aiuta poco nei sorpassi e di certo espone a rischi i piloti in casi di malfunzionamento.