Che cocktail! Una pista vera, difficile, storica eppur modernissima, dove uomini e macchine si possono affrontare appieno alle massime velocità. Sorpassi, incidenti, lotta al vertice, scambi di posizioni…
Una vittoria di Vettel e della Ferrari che non ammette discussioni, convalidata dal terzo posto di Raikkonen nonostante la penalità di 10 secondi, e grazie alla strategia azzeccata dal team con un secondo pit-stop durante la Safety Car.
Un Hamilton che esce sconfitto ed arrabbiato nonostante la conquista del secondo posto, miracoloso, da ultimo che era al primo giro per la ruotata di Raikkonen.
Un Bottas che dimostra il suo limite quando non riesce a resistere all’arrembaggio di Vettel, autore di un sorpasso preciso ed implacabile.
Un Verstappen che, al di là del ritiro tecnico, fa meraviglie con una Red Bull scarsa di potenza e realizza un sorpasso all’esterno degno dei grandi come Senna, Piquet e Gilles Villeneuve.
Il tutto davanti ad un pubblico enorme e competente che si può gustare un Gran Premio da favola.
Non si può chiedere di più alla Formula 1. Questa è la Formula 1 che amiamo. Grazie a piloti di gran livello ed a mezzi altamente tecnologici che permettono la caduta di tutti i records.
Ed ora i giochi del mondiale sono aperti con la Ferrari e Vettel che allungano su Mercedes ed Hamilton.
Per quanto riguarda la serie B La Haas resta al vertice con 51 punti, la Force india raggiunge la McLaren a quota 48, la Toro Rosso arriva a 20 e la Sauber A.R. con la Williams restano ferme rispettivamente a 16 e 4 punti.
Ma ci fa piacere notare che la Liberty Media sta meditando di cambiare il sistema di punteggi per focalizzare anche i team minori accumulando punti.
E’ quanto, a nostro modo, abbiamo cercato di evidenziare con la proposta di creare una classifica della serie B.