Ferrari e Mercedes vicine nel venerdì di Hockheneim, con una Red Bull molto veloce sia sul giro secco che nei long run. A Maranello c’è fiducia ma c’è timore per l’evolversi del meteo.
di Giulio Scaccia
Equilibrio tra Mercedes e Ferrari, con la possibilità che Hamilton punti sulle gomme Medium come seconda scelta e vetture di Maranello che hanno girato con Soft ed Ultrasoft. Poca la differenza tra le mescole, ormai è una costante, nonostante il “salto” previsto dalla Pirelli.
Oggi in Germania ha fatto caldo, con circa 48 gradi di temperatura della pista. La Ferrari gradisce questa condizione e a Maranello hanno impostato il solito (ed efficace) lavoro che parte dal venerdì e culmina con le qualifiche. Il timore è che domani arrivi la pioggia e non sia possibile portare a termine il lavoro preventivato, oltre a temperature più basse, che probabilmente creerebbero problemi per il giusto innesco delle gomme.
Sia Vettel che Raikkonen hanno mostrato questi timori, in particolare il tedesco. Ecco le parole di Sebastian Vettel:
Penso che le temperature possano influire in questo fine settimana, anche se per domani sembra sia attesa la pioggia. Certo farà bene per le piante, ma non so per noi. Domenica però sarà secco. La monoposto oggi è andata bene, è stato un venerdì normale per noi. Abbiamo cercato di fare tante prove, di provare tante situazioni. Penso che abbiamo fatto la scelta giusta di gomme. Abbiamo fatto anche prove incrociate e penso siano andate tutte bene. Ora dovremo vedere cosa troveremo. Rispetto ad altri forse ci manca ancora qualcosa sul giro secco, ma possiamo migliorare. Non sono troppo contento del giro che ho fatto con le UltraSoft, ma la monoposto va bene e possiamo migliorare ancora un po’ in termini di prestazione.
Fa eco Kimi Raikkonen:
Saremo sicuramente competitivi se la temperatura resterà così calda, però domani potrebbero esserci delle condizioni diverse e vedremo come sarà domenica. Se farà così caldo, potrebbe essere una gara simile a quella dell’Austria, con le gomme messe a dura prova e chi riuscirà a gestirle al meglio avrà un bel vantaggio. Però bisogna anche riuscire ad avere un buon pacchetto, perché come sempre è una combinazione di vari fattori. Non credo sia diverso rispetto ad altri circuiti, anche perché siamo stati discretamente competitivi in gran parte delle piste. Poi è solo venerdì, una giornata in cui proviamo tante cose. Solo domani proveremo a mettere tutto insieme.
La Ferrari ed i suoi piloti forse pensano a Monza dello scorso anno, in cui temperature e pioggia scombinarono i piani di Maranello. Domani vedremo.