La F1 ritorna su console e PC per tutti gli appassionati che vogliano sperimentare una propria carriera fra i paddock e le piste del circus, come un vero e proprio pilota. F1 2018 é il nuovo titolo sviluppato da Codemasters. Il gioco sarà lanciato il 24 agosto per le piattaforme Microsoft e iOS (Pc), PlayStation 4 e Xbox One.
| di Luciano Coda
Nulla è più bello e interessante di un gioco che riesca a riprodurre in maniera perfetta vittorie e sconfitte di un pilota di F1. Dal 24 agosto 2018, l’editore di videogiochi Codemasters ritorna con uno dei titoli più amati nel motorsport e su console: F1 2018. Il gioco, già uno dei più amati nella scorsa edizione, si rinnova in tutte le sue caratteristiche.
La modalità carriera è impreziosita dagli scenari che si andranno a comporre grazie alle abilità e alle decisioni del pilota: novità del gioco infatti sarà l’attenzione riposta attorno al giocatore da parte dei media che faranno il grande ritorno dopo l’ultima apparizione nel 2010. La stampa e i giornalisti avranno un ruolo fondamentale poiché influenzeranno la carriera del pilota nel gioco, commenteranno decisioni e scelte in base alla selezione delle risposte nelle interviste nel paddock dopo la gara, qualifiche e sessioni di prova, influenzando i rapporti con il proprio team e la propria reputazione.
Un’altra importante novità sono le skills dei piloti. Infatti ogni pilota nel gioco, compreso il palyer, avrà delle proprie caratteristiche che si rispecchieranno in pista, analizzando la guida di ognuno: starà a voi decidere di essere aggressivo e tenace come Verstappen o Hamilton o conservatore e sportivo come Bottas, evitando di compiere “casini” e compromettere se stessi.
Sarà possibile come sempre creare il proprio avatar scegliendo nome, aspetto fisico, casco e naturalmente il team con cui si vorrà correre, i cui obiettivi cambiano a seconda delle aspettative, delle prospettive future e reputazione internazionale nel paddock. Farà debutto, inoltre, il circuito francese Paul Ricard, insieme al ritorno della pista di Hockenheim.
RICERCA E SVILUPPO (R&S): più semplice e dinamica.
Grande novità di quest’anno in F1 2018 é l’esemplificazione dei processi di sviluppo della vettura. Infatti nell’anno precedente uno dei caratteri strong della carriera era proprio questa la difficoltà.
Lee Mather, Game Director e sviluppatore del gioco spiega il perché:
Le nostre ricerche hanno dimostrato che i giocatori stavano perdendo interesse nel gioco prima di completare il ciclo di sviluppo della vettura. I giocatori sviluppano la propria auto spendendo “punti di sviluppo”, che vengono guadagnati raggiungendo obiettivi di ricerca e sviluppo durante le sessioni di prove libere. Quest’anno introdurremo una gamma più ampia di programmi di prove libere nel tentativo di estendere la longevità del gioco.
A metà di ogni campionato, il giocatore può terminare il proprio ciclo di sviluppo e conservare tutti i futuri punti per il prossimo campionato. Questa funzione ha una rinnovata importanza in F1 2018 in quanto le squadre sono soggette a modifiche alle regole alla fine di ogni campionato (proprio come avviene nella realtà) che possono potenzialmente compromettere le prestazioni della vettura.
COME SARÀ LA GUIDA CON HALO?
Da quando ha fatto capolino in F1 l’Halo, il sistema di protezione che consiste in una barra curva posta sull’abitacolo della monoposto, le critiche si sono susseguite anche sul probabile fastidio che il dispositivo potrebbe arrecare ai giocatori. Infatti una delle visuali da sempre disponibile nel gioco, è quella dal punto di vista del pilota nel suo abitacolo, che rende il tutto ancora più realistico. In realtà la soluzione é stata facilmente trovata.
Infatti le proporzioni sono leggermente ridotte con una ottimizzazione della visuale facendo sparire la barra centrale che normalmente ostruirebbe la vista complessiva della pista.
MODALITÀ CLASSICA
Un’altra aggiunta nel segno della continuità è la Modalità “F1 Classics”: già totalmente apprezzata dagli appassionati, questa modalità dona al gioco un tocco vintage, permettendo al player di guidare le monoposto del passato. Oltre al buon numero di quelle già presenti nel 2017, faranno debutto la McLaren M23 e la Ferrari 312T , guidate da James Hunt e Niki Lauda nel campionato del 1976; la Brawn BGP 001 che permise a Jenson Button di vincere il campionato nel 2009; e infine la Williams FW25 con cui Montoya concluse come terzo in classifica il campionato del 2003.
Non ci resta che attendere poco meno di un mese per l’uscita di F1 2018, un gioco che sicuramente sarà in competizione nelle classifiche con gli altri titoli dell’anno. Sarà criticato? Lodato? Per ora le notizie fanno ben sperare e la volontà di Codemasters è sicuramente quella di accontentare tutti. E intanto, in attesa di sapere come andrà a finire la seguente stagione di F1 , con Vettel ed Hamilton che battagliano per il titolo, sarete pronti ad essere voi i protagonisti?
Non resta che prenotare il gioco, già disponibile online, in pre-ordine sui maggiori store.