Kimi Raikkonen al centro di critiche dopo lo scialbo sesto posto in Canada con la sua Ferrari. E intanto circolano le voci di mercato.
di Giulio Scaccia
Kimi Raikkonen forse è uno dei piloti più amati dal pubblico e da molti tifosi della Ferrari. Il finlandese che ha ottobre compierà trentanove primavere, è l’ultimo campione del mondo con la Rossa di Maranello, l’anno era il 2007. E’ in Formula 1 dal 2001 ed alla sua ottava stagione con la Ferrari. Amico di Sebastian Vettel, uomo squadra stimato a Maranello. Purtroppo dopo un buon inizio di stagione il finlandese, dal fortunoso secondo posto a Baku, ha iniziato a rientrare nell’anominato, con errori in prova e con gare anonime.
Purtroppo il finlandese sembra patire la pressione e i momenti durante la qualifica e in gara di massima competizione, in cui la differenza la fanno i dettagli. Il Canada, ma anche Monaco sono stati evidenti delle difficoltà di KImi. La gara di Montreal che ha visto il dominio di Sebastian Vettel ha evidenziato i limiti di un grande campione probabilmente sul viale del tramonto. Un errore in prova quando ha messo due ruote sull’erba, una partenza in cui ha perso una posizione ai danni di Daniel Ricciardo e poi mai in grado di attaccare chi gli stava davanti, in particolare Lewis Hamilton che forse messo sotto pressione avrebbe dovuto chiedere di più ad una power unit arrivata alla fine.
Kimi ha qualche attenuante: una strategia nel cambio gomme discutibile, dei possibili problemi di consumo e ai freni. Ma forse Raikkonen in questo momento può dare questo. Campione dalla classe cristallina, quando può guidare in scioltezza come durante le prove libere, è ancora un piacere da vedere, ma sotto pressione cambia completamente lo scenario che è quello di un pilota non più in grado di competere con i migliori.
La Ferrari si sta chiedendo chi affiancare a Vettel per la prossima stagione.
Il tedesco gradisce il finlandese e molti a Maranello lo sostengono ma, se si vuole puntare al mondiale costruttori, ed anche a quello piloti, con un driver in grado di rubare punti agli avversari, forse la scelta deve essere diversa.
Quali scenari in vista di una calda estate? Ricciardo? Leclerc o magari la conferma ancora un anno di Kimi Raikkonen?