La Ferrari è dietro la Mercedes nel mondiale 2018. Domenica si corre in Canada e Maurizio Arrivabene punta a spezzare gli equilibri.
di Giulio Scaccia
Un mondiale ancora tutto da scrivere. Lewis Hamilton leader della classifica con 110 punti, dietro Sebastian Vettel con 96 punti, poi Daniel Ricciardo in grande forma e trionfatore a Montecarlo con 72. I tre top drivers entrambi con due vittorie e con tre vetture diverse. La differenza fino ad ora la fanno i piazzamenti ed i ritiri ed in questo Lewis Hamilton è stato astuto, regolare e a volte fortunato.
Fino ad ora un grande equilibrio con una Ferrari che sembra aver perso un po’ dello slancio iniziale, una Mercedes che sembra aver trovato come al solito il bandolo della matassa ed una Red Bull, soprattutto con Ricciardo che fa da terzo incomodo.
Tra gli addetti ai lavori è iniziato un po’ di pessimismo nei confronti della Rossa, ma Maurizio Arrivabene non ci sta e suona la carica in vista del Gran Premio del Canada, dove Mercedes e Ferrari dovrebbero giocarsela. Vettel avrà la nuova PU, la seconda unità delle tre previste per la stagione, con novità interessanti in particolare sulla testata. Ecco le parole di Maurizio Arrivabene ai microfoni di Sky Sport a proposito dell’equilibrio in pista e del lavoro che viene fatto a Maranello:
Ecco le parole di Maurizio Arrivabene ai microfoni di Sky Sport a proposito dell’equilibrio in pista e del lavoro che viene fatto a Maranello:
L’impegno della Ferrari è di sbilanciare questo Mondiale molto equilibrato. Ce la metteremo tutta, i ragazzi che lavorano a casa e quelli in pista. Stanno dando tutti il 120%.
Vedremo se l’occhio della Federazione ha frenato la Ferrari o il momento non brillante della Rossa è dovuto ad una serie di combinazioni non favorevoli.
Il Canada un tempo era terreno di caccia prediletto per il team di Maranello e una vittoria rilancerebbe le quotazioni della Ferrari oltre a rendere ancora più incerto il mondiale.