Reduce da un ritiro a Baku, Nico Hulkenberg si avvicina alla stagione europea con l’obiettivo di ricominciare da quanto di buono mostrato nei primi tre gran premi. Il tedesco della Renault infatti, prima dell’incidente in Azerbaigian, era riuscito a portare la monoposto francese a punti.
Dal nostro inviato al Paddock del Circuit de Catalunya – Barcellona
Marco Santini – clicca qui per seguire la diretta live su twitter
La Renault è stata una delle rivelazioni del campionato fin dai test invernali, con Hulkenberg costantemente davanti a Sainz nei primi gran premi. A fermare la sua corsa verso il ruolo di prima guida indiscussa è stato il circuito di Baku, che continua a risultare parecchio ostico per Hulk: per il secondo anno consecutivo infatti il tedesco è andato a sbattere in una fase cruciale della gara, proprio mentre si trovava in posizioni di rilievo, mentre lo spagnolo ha concluso quinto.
Così Hulkenberg sul suo stato di forma:
Non sono cambiato rispetto agli scorsi anni. La differenza è legata al mio feeling con la monoposto: mi sento davvero bene sulla vettura 2018. Il buon livello di competitività della RS18 mi permette di esprimermi al meglio.
Il numero 27, nonostante la vittoria nella 24 ore di Le Mans con la Porsche nel 2015, continua a rincorrere il suo primo podio. Per farlo, avrà bisogno di un ulteriore step evolutivo sulla sua Renault. Proprio in Spagna storicamente i team portano molti aggiornamenti sulle vetture:
Abbiamo degli aggiornamenti importanti qui, per cui siamo fiduciosi. Anche se non è un grande pacchetto evolutivo, dovrebbe dare gli effetti sperati.
Hulkenberg si è infine soffermato sui cambiamenti regolamentari del 2019, più specificatamente sull’aumento di carburante a bordo:
I 5 kg in più di carburante che avremo dal prossimo anno ci permetteranno di fare meno fuel saving e quindi pensare di più alla corsa. Questo è sicuramente un segnale positivo per noi piloti e per lo spettacolo in pista.