A Baku in una gara mozzafiato Lewis Hamilton acchiappa una vittoria insperata e fortunata. La Mercedes continua a non convincere ma di fatto Hamilton torna ad essere leader del campionato mondiale piloti. Solo il ritiro di Bottas frena la scuderia tedesca lasciando nel costruttori in vetta la Ferrari.
E’ un campionato del mondo bellissimo. Imprevedibile, ricco di colpi di scena, con 3 vincitori diversi in 4 gare disputate. La Ferrari ha la macchina migliore, superiore alla Mercedes sia in qualifica che come si è visto a Baku in gara.
Mercedes, sfortunata nelle prime gare, (Toto Wolff ai microfoni di Sky dichiara: prima o poi la fortuna girerà) salda il debito con la fortuna almeno con Hamilton che in condizioni normali mai aveva impensierito la rossa di Vettel.
La Mercedes in questo primo scorcio di campionato pare giocare in difesa. Cerca di fare più punti possibile in attesa di aggiornamenti che probabilmente arriveranno a breve. E’ Il copione dell’anno scorso quando a Monaco il team tedesco sembrava spacciato e poi invece riuscì a ribaltare le forze in campo.
Quest’anno invece nonostante la vettura non brilli e la prima vittoria stagionale sia arrivata qui a Baku per pura fortuna dopo ben 4 gare Hamilton, campione del mondo in carica, si ritrova lo stesso leader della classifica piloti.
Fortunato si ma non per caso. Hamilton senza far vedere le zampate di classe sopraffina che ha, la macchina non glielo consente, dimostra come in questo mondiale conti di più la continuità rispetto alla vittoria. Hamilton , 2° in Australia, 3° in Bahrain, 4° in Cina e primo ieri vanta piazzamenti che valgono più dei due successi di Vettel nelle prime due gare. Morale, la Ferrari è superiore ma non capace di tradurre in classifica il distacco che la pista mostra tra le due monoposto.
Se la SC aiutò Vettel in Australia, a Baku una mano l’ha data a Mercedes. Il contratto tra le due Red Bull ha stravolto l’esito della corsa. Bottas al comando alla ripartenza si è arreso solo a causa di una foratura da detrito lasciando via libera ad Hamilton.
Hamilton conquista una vittoria fortunata ma pesantissima. Riconquista la vetta del mondiale e cuce lo strappo che oggi Mercedes ha rispetto a Ferrari. Il mondiale sarà lunghissimo, la chiave la costanza di rendimento.
Nota a margine. Fa onore ad Hamilton la pacatezza con cui ha festeggiato il successo. L’inglese era ben consapevole d’averlo ottenuto con tanta fortuna anche a scapito del compagno si squadra.