Un ingegnere gruppo strutturare sospensioni della Toro Rosso, rivela nel corso della puntata di lunedì a Pit Talk che la Red Bull dal 2019 avrà i motori Honda e racconta l’esperienza della collaborazione con i giapponesi.
Toro Rosso ed Honda hanno iniziato la loro collaborazione che ha dato buoni frutti fin dalle prove di Barcellona. A Pit Talk l’ingegnere racconta l’inizio di questo rapporto e rivela particolari importanti che fanno capire modi diversi di lavorare di un piccolo team rispetto ai colossi e soprattutto il diverso approccio tra Honda e Renault.
Avevamo messo a punto un progetto di sinergia con Red Bull per la componentistica e ridurre i costi, poi è arrivata Honda e le cose sono cambiate. Ci siamo trovati a lavorare con un po’ di ritardo su sospensioni, telaio e sistema di raffreddamento. La Toro Rosso non ha la capcità di produrre come i grandi team e deve interfacciarsi con parecchi fornitori. Questo si traduce in un minor tempo di progettazione e meno margine di errore. In due mesi abbiamo fatto una macchina che avrebbe richiesto quattro mesi.
Il motore Honda che impressioni vi ha dato:
Sicuramente una buona impressione. Il primo anno di Honda con McLaren i problemi erano Honda. Il secondo c’erano problemi di installazione della PU sulla McLaren, come è stato dimostrato da subito nei test con Renault. Siamo stati fortunati perché Honda rispetto a Renault è stata molto più disponibile ad ascoltare in fase di progetto le nostre richieste. L’installazione è più netta, pulita e in sinergia con il resto della vettura. Le difficoltà più grandi sono state in termini di telaio per far entrare il compressore, che è dal lato opposto del motore, rispetto a Renault. Il pacco batterie poi è diverso rispetto a Renault.
Ma il pacco batterie è più grosso o più piccolo rispetto a Renault?
Non si può dire, hanno una forma diversa. A livello volumetrico è identico, ma cambiano le proporzioni. Tendenzialmente Honda va verso l’alto come peso delle batterie.
A proposito di Honda, si vocifera del passaggio di Honda verso Red Bull.
Questo lo posso dire, sappiamo che dalle analisi dare delle prove, Honda e Renault hanno potenze identiche, 50 cv in meno di Ferrari e Mercedes. Abbiamo visto l’affidabilità Honda e la disponibilità del motorista giapponese ad ascoltarci. Inoltre la sede Honda è a Mylton Keynes, vicino alla Red Bull. Non è ufficiale ma preparatevi ad una Red Bull Honda per il prossimo anno.
Motorsport riporta che Toro Rosso ed Honda hanno usato durante i test a Barcellona tre motori:
Non abbiamo usato sempre lo stesso motore. Il motore usato la prima settimana era una specifica da banco, quindi quello che girava a Mylton Keynes. Quello della seconda settimana è uno solo e girava in specifica gara Australia. Due motori, tirati al massimo. Ma non tre. Non sappiamo se il cooling sarà adeguato per l’Australia, ma abbiamo varie specifiche che possiamo adottare.