La prima giornata di prove F1 al Montmelò ha visto il pilota australiano della Red Bull in vetta alla classifica dei tempi. In una sessione segnata da un pomeriggio piovoso, Ricciardo ha preceduto Bottas e Raikkonen.
di Marco Santini
Ci si aspettava un duello tra Ferrari e Mercedes, invece a prevalere è stata la Red Bull. Nel più classico dei “tra due litiganti, il terzo gode”, a svettare nel primo giorno di test a Barcellona è stato proprio Ricciardo, che a bordo della RB14 ha fatto segnare il miglior tempo. La monoposto disegnata da Newey è apparsa subito veloce e consistente: oltre al giro più veloce su gomme medie, l’australiano ha percorso 103 giri senza avere problemi di affidabilità.
Le nuove vetture F1 2018 non si sono discostate troppo dalle 2017, se non fosse per l’introduzione dell’Halo: ai nostri microfoni è stato proprio Ricciardo a confermare il suo scarso gradimento per lo strumento, ma anche a sottolineare quanto non rappresenti un problema per la visibilità del pilota. A far discutere oggi è stata anche la recente riasfaltatura del tracciato, la quale ha reso ancor più complicata una situazione già critica per l’arrivo della pioggia nel pomeriggio.
La Ferrari SF71H è apparsa subito competitiva, con Kimi Raikkonen in terza posizione col tempo di 1:20.506. Il finlandese, dopo aver passato le prime ore del mattino fermo ai box, è stato tra i più attivi in pista, completando 80 tornate. Da segnalare la prestazione della Ferrari con le diverse temperature: Kimi è stato infatti l’unico a replicare il tempo del mattino anche nel pomeriggio, a pista ancora asciutta.
Tra i due si è posizionato Valtteri Bottas, con una Mercedes efficace fin dal primo minuto di test: il pacchetto offerto dal team di Brackley si è confermato in grado di essere veloce fin dalle prime ore della giornata, con il finlandese in grado di completare 58 giri nella sola sessione mattutina. Nel pomeriggio sulla W09 è passata al campione del mondo in carica Lewis Hamilton, il quale a causa delle difficili condizioni ha però concluso soltanto 25 tornate con il settimo tempo finale.
Da segnalare la prestazioni della Renault, che se dovesse confermarsi nei prossimi giorni sarebbe la vera rivelazione di questa stagione, come vi abbiamo raccontato nel report mattutino: Hulkenberg è stato infatti in grado di girare sui tempi dei top team, fermandosi a soli 327 millesimi dal miglior tempo di giornata.
Unico team a soffrire di un problema di affidabilità è stata la McLaren di Fernando Alonso. Il pilota spagnolo, tra i primi a scendere in pista al mattino, al suo quarto giro lanciato ha avuto un cedimento alla ruota posteriore destra, finendo nella ghiaia. A fine giornata Alonso non si è detto particolarmente preoccupato dell’inconveniente, sottolineando come altri team abbiano avuto altrettante preoccupazioni nel corso della giornata, seppur meno vistose.
Per il dettaglio dei tempi e dei giri svolti a fine giornata, trovate qui sotto la foto del monitor dei tempi direttamente dalla sala stampa del Montmelò. Seguiteci anche domani per avere le notizie F1 in tempo reale dai test di Barcellona, anche su Twitter dove saremo in diretta con il live tweeting della sessione.