Il test di Michael Schumacher con una Alfa Romeo

Fortunato lo fu davvero: Ok, quando hai un promoter con (all’epoca) cinque titoli mondiali e mezzo e un test driver con i fuochi d’artificio allegati, dovresti come minimo spaccare il mondo in due. Non andò proprio così. La tappa tedesca all’Oschersleben per Stahl durò poche curve prima di finire mestamente nella sabbia. Due anni dopo partecipò anche alla 24 ore del Nurburgring e nel 2006 corse le ultime due tappe cinesi del A1 Grand Prix senza entusiasmare nessuno in ambo i casi. Se ancora siete scettici sulla fortuna di Stahl, però, tenetevi forte perchè qua davvero il destino ha fatto un regalo enorme al fratellastro del Kaiser Schumacher. Durante il week end del 21/22 marzo 2015, Stahl si trova a Barcellona dove sta svolgendo alcuni shot per una campagna pubblicitaria della Mercedes. Le forti piogge, sopratutto al sabato, fanno pensare allo staff di posticipare il rientro di un giorno, facendolo slittare da lunedì a martedì della settimana seguente. Fortunatamente, è proprio il caso di dirlo, le piogge cessano nella giornata di domenica e Stahl può completare le riprese per lo spot pubblicitario rientrando come programmato il giorno seguente, lunedì 23 marzo. Se quella domenica la pioggia non fosse cessata, e il rientro fosse stato posticipato di 24 ore, Stahl sarebbe salito sul volo 9525 della Germanwings il 24 marzo 2015. Si, se il test fosse stato rinviato, Stahl sarebbe probabilmente morto sul quel maledetto aereo che si è schiantato sulle Alpi in una umida mattina di fine marzo. Non avrà sfruttato le nozioni passateli dal più veloce fratello acquisito, ma la fortuna lo ha aiutato in maniera diversa.