Alonso, Vettel, Hamilton: il giudizio di tre ex-piloti

Accostamento che, invece, gli stessi addetti ai lavori non esitano a fare tra Lewis Hamilton e Ayrton Senna e le parole di Mark Webber non fanno eccezione. Per l’australiano, infatti, Hamilton è in grado di fare cose mai riuscite a nessuno, nemmeno a Schumacher; solo il talento cristallino di Magic sarebbe dunque accostabile a quello dell’anglo-caraibico e, aldilà dei freddi numeri che incoronano Hamilton re assoluto delle pole position, ci sarebbe qualcosa in più, e la scia di successi dell’inglese è destinata a continuare fino forse a raggiungere i 7 titoli mondiali del tedesco.

Va bene, c’è stata la rivoluzione ibrida nel corso del 2014, ma questo non toglie nulla a quello che l’inglese è stato in grado di fare nel corso di questi anni. D’altronde, anche lo stesso Schumacher negli anni più rosei della sua carriera è stato assistito da monoposto eccezionali, che infliggevano distacchi abissali, nell’ordine del secondo al giro a tutti i loro avversari. Peraltro, per alcune stagioni le qualifiche sono state effettuate con il sistema della “superpole”, un giro lanciato con pista completamente libera. Dati, questi, che consentono di interpretare più correttamente il record del Kaiser e mettere in ordine di “grandezza” tutti questi grandi fuoriclasse del giro secco, vale a dire Hamilton, Senna, Schumacher, Vettel, Alonso, ecc. ecc.