Dopo una stagione che ha visto molti italiani attaccati davanti alla tv, nuovamente coinvolti da una Ferrari che stava lottando per il titolo mondiale piloti. Dopo il “ritorno” di un Alfa Romeo in Formula 1 (almeno come marchio, almeno per il marketing FCA). Dopo i 70 anni di storia del Cavallino che punta alla nuova stagione con più consapevolezza e con il desiderio di riscatare il brutto finale di stagione passata. beh… dopo tutto questo… ora il buio…
Il buoi nel senso che la RAI sembra decisa a spegnere i riflettori su quello sport che da anni e generazioni è entrato nelle case degli italiani. Uno sport che, anche se non eri tifoso accanito, ti incollava davanti allo schermo per vedere la partenza del GP. Quello sport che quando la Ferrari vinceva erano tutti piloti e tecnici del lunedi. Quello sport che vuoi o no, fa parte del DNA di noi italiani.
In Germania, in Francia e in Austria, avranno la Formula 1 in chiaro e in diretta. L’Italia, paese forse dalla storia motoristica più importante avrà solo lussuose differite a “fuochi sparati”.
Una RAI che punta alla conquista di una Champions League e/o del Mondiale di Formula 1, addiruttura due offerte, una per l’intero calendario, l’altra per soli 4 GP. Poi però arriva la ritirata, si punta solo alla Champions e le Olimpiadi Invernali sostituiscono la F1. Potere del Coni e della politica.
Ma tutto ciò andrà bene a chi sta investendo molto sul mondiale di F1 2018? Andrà bene a Marchionne che ha investito sull’operazione di marketing di Alfa Romeo? Accetterà che in chiaro non si vedrà praticamente più niente… Si certo l’operazione marketing dell’FCA guarda all’estero ma non cozza con quanto sta avvenendo nel nostro paese?
Finirà miseramente così o qualcosa deve ancora accadere? Noi crediamo che la partita almeno per ora non è ancora del tutto conclusa, l’esito potrà non cambiare ma ci saranno sviluppi, vedrete.
