Il Minardi Day votato come “Miglior evento di motorsport dell’anno” ai Caschi d’Oro di Autosprint. Gian Carlo ha ritirato il prestigioso premio e annunciato grandi novità.
di Francesco Svelto | Follow @f_svelto
Una volta conclusasi la stagione motoristica è tempo di premiazioni e serate di gala e, come di consueto, anche quest’anno non poteva mancare lo storico evento dei Caschi d’Oro di Autosprint, giunto alla sua 52esima edizione.
E’ lunga la lista dei grandi ospiti premiati e tra questi spicca Gian Carlo Minardi, salito sul palco per ricevere il prestigioso riconoscimento grazie alla kermesse dell’ Historic Minardi Day, votata come “Miglior evento di motorsport dell’anno”. Il Minardi Day, la grande manifestazione che ha visto nel 2016 la sua prima edizione, è diventata da subito un appuntamento al quale appassionati di motori e di F1 non possono rinunciare. All’autodromo di Imola, infatti, si rivivono il fascino e le emozioni di tantissime vetture di F1 – e non solo – che tanti piloti e amici di Gian Carlo tornano a far ruggire in pista.
Scrivevamo del premio, un riconoscimento importante che Gian Carlo Minardi ha voluto commentare come “[…] Il ripago di tutti gli sforzi compiuti per portare in pista vetture stupende che difficilmente si potrebbero vedere!”. E’ una manifestazione unica quella del Minardi Day, a cui egli tiene molto in quanto permette di “[…] riportare in autodromo le famiglie, riavvicinandole a quello che per me resta lo sport più bello. Obiettivo che è stato pienamente raggiunto!”. Tutto vero. Mancava una kermesse cosi, che desse la possibilità a fan ma anche a famiglie e bambini di toccare con mano alcune delle vetture che hanno fatto la storia del motorsport e parlare da vicino con i protagonisti. Lo scorso maggio a Imola vi erano oltre 70 monoposto del mondiale, insieme a tantissime altre vetture di Gran Turismo, monoposto delle Formule propedeutiche e vetture classiche come le Alfa Romeo.
Inoltre una delle note di qualche mese fa è stato l’esordio di Gian Carlo Minardi in F1 a 70 anni, al volante di una M192 motorizzata Lamborghini del collezionista e pilota Fritz Van Eerd (che ha partecipato anche all’ultima 24h di Le Mans) percorrendo un intero giro di pista accompagnato da un caloroso applauso.
Ma non finisce qui. Poco prima di concludere il suo intervento sul palco di Bologna, Gian Carlo ha annunciato che la macchina organizzativa è già in piena attività per l’organizzazione dell’evento 2018 che si terrà nei giorni 4, 5 e 6 maggio, sempre a Imola. Tre giorni, quindi, e questa è un’altra notizia che preanuncia ulteriori novità.
Francesco Svelto