Hamilton cala il poker nell’anno dellla consacrazione

Il 2017 di Lewis Hamilton ha segnato, forse, la definitiva consacrazione del pilota inglese, capace di aggiudicarsi il suo quarto alloro iridato in un modo forse del tutto diverso dagli altri tre e, per certi versi, del tutto insolito. Il pilota di Stevenage, infatti, si rende protagonista di una sfida con Sebastian Vettel che, al netto dei guai del ferrarista, lo ha portato a mettere a segno i risultati decisivi che gli sono valsi il trionfo iridato nel momento cruciale della stagione, ma non è finita qui.

Hamilton nel 2017 ha battuto il record assoluto di Michael Schumacher per quanto riguarda le pole position, arrivando a 72, dopo aver eguagliato Senna a 65, ma c’è un record nel record visto che è l’unico pilota della storia ad aver messo a segno il primato sul giro secco su ben 25 tracciati diversi. I regolamenti, si sa, nel corso degli anni sono cambiati, ma Lewis (immortalato nella foto a fianco mentre riceve un casco usato da Senna nel 1987) soprattutto nel giro secco ha dimostrato di essere uno specialista anche in condizioni difficili, come negli anni in cui la McLaren dovette reggere la concorrenza di Ferrari e Red Bull, che si dimostrarono nettamente superiori.