La Ferrari ha sostituito il telaio ed il cambio della monoposto di Sebastian Vettel. Il tedesco nel corso delle seconde prove libere aveva sentito qualcosa di anomalo all’interno della vettura. I guai per il team di Maranello sembrano non aver fine.
Una maledizione sembra perseguitare la Ferrari, ed i problemi sembrano non aver mai fine per la scuderia italiana. Questo è in breve il riassunto di un altro venerdì nero in casa Ferrari, ed il protagonista è sempre Sebastian Vettel. Il tedesco nel corso delle FP2 ha prima avvertito anomalie nel pedale del freno, poi è uscito di pista alla curva 19 senza riportare particolari conseguenze.
Poi rientrando ai box, Vettel ha comunicato dei problemi di guidabilità sulla sua monoposto ai tecnici del Cavallino. A primo avviso sembravano risolti i problemi in casa Ferrari, ma poi si è deciso per un intervento sostanziale, ovvero la sostituzione del telaio sulla monoposto di Vettel.
La notizia positiva in casa Ferrari è che la sostituzione della scocca non comporterà nessuna penalità in griglia per Vettel. Inoltre si è deciso di sostituire anche il cambio sulla vettura del tedesco, anche in questo caso senza subire nessuna penalità; poichè nell’ultimo GP di Suzuka non ha concluso la gara.
Ad ogni modo questo ennesimo problema tecnico riscontrato sulla SF70-H di Vettel conferma il momento no sul fronte dell’affidabilità per la Ferrari. Un colpo di scena che di certo non aiuta psicologicamente i tecnici della scuderia italiana, specie dopo la debacle asiatica. Ora il rischio che si corre è quello di portarsi dietro da qui al termine della stagione la paura di commettere qualche errore non solo in pista da parte dei piloti, ma soprattutto ai box.
Tuttavia meglio che questa serie di inconvenienti sia accaduta nel corso delle prime libere, piuttosto che in gara come in Giappone. Se questa ennesima noia tecnica riscontrata in casa Ferrari potrà essere il colpo di grazia definitivo per le speranze mondiali lo sapremo domenica sera al termine del GP ad Austin.
Alberto Murador