In Giappone a Suzuka, prima della pioggia nelle FP2 è stato Sebastian Vettel con la sua Ferrari a dettare il ritmo, sia in qualifica che nel passo gara. Poi le seconde libere bagnate hanno fatto saltare i piani ai team. Ma il binomio Vettel-Ferrari sembra già far paura alla Mercedes.
Nella terra del Sol Levante in Giappone, Sebastian Vettel e la Ferrari mettono subito le cose in chiaro. Potrebbe essere questo il titolo della prima giornata del weekend di Suzuka, con il GP del Giappone che si correrà domenica alle ore 7 italiane. Il team di Maranello ha impressionato soprattutto con Vettel, dato che il tedesco è stato il più veloce sul giro secco, sia sul passo gara. L’altra rossa con Raikkonen non è andata oltre la 4° posizione, con il finlandese alle spalle di Hamilton e Ricciardo al termine delle FP1.
La cosa che sorprende non è tanto il distacco di 0″2 rifilato da Vettel ad Hamilton, bensì il passo gara mostrato dalle rosse. La Ferrari è riuscita a portare a termine una sorta di mini GP con entrambi i piloti, risultando ad avere un ritmo più rapido rispetto alle Mercedes di circa 1″.
Chiaramente è difficile pensare che sia questo il reale distacco tra Ferrari e Mercedes, poichè non si sa precisamente quanto abbiano realmente spinto i due team contendenti del mondiale.
Ad ogni modo se qui in Giappone doveva essere indicata come una corsa pro-Mercedes, questo venerdì di prove libere ha detto il contrario. Magari sull’asciutto la Ferrari ha realmente qualcosina in più delle frecce d’argento, resta però il dubbio delle performance della rossa con l’asfalto bagnato. Le qualifiche del GP d’Italia a Monza sotto la pioggia hanno evidenziato alcune difficoltà della SF70-H, soprattutto con lo sfruttamento degli pneumatici da bagnato.
Tornando a quanto accaduto oggi il leader del mondiale Lewis Hamilton s’è detto soddisfatto della sua W08. La Mercedes qui adotta il pacchetto aerodinamico introdotto a Sepang, lo stesso che è stato scartato da Hamilton, ma usato dal team-mate Bottas.
Un ruolo determinante lo avrà certamente il meteo, ma anche la temperatura che ci sarà sull’asfalto. Per la gara di domenica si prevedono temperature in netto rialzo sul tracciato di Suzuka, che sulla carta dovrebbero favorire più la SF70-H piuttosto che la W08.
Poi ricordiamoci che un ruolo importante anche per questo GP del Giappone lo avrà certamente la Red Bull, sempre presente all’appello li tra Ferrari e Mercedes. Insomma quello che ci attende sarà un altro lungo weekend ricco di interessi in quel di Suzuka.
Alberto Murador