Beastly Days : Belgio 2009 – L’occasione di Luca Badoer

Il giorno glorioso: Il giorno di gloria di Badoer ha un preambolo che già di per se è un romanzo. Arrivato in Ferrari come collaudatore, sfiduciato dalla stessa quando era il momento di sostituire la punta di diamante Schumacher, Badoer per 12 interminabili anni ha compiuto un lavoro nell’ombra straordinario. Da solo, e solamente con dei test, ha percorso quasi il doppio dei chilometri di Barrichello nello stesso periodo in cui erano entrambi schedati nel libro paga di Maranello. Ha lavorato, sudato, sofferto e gioito. Ha pure rischiato la pelle nel 2000 quando si schiantò alla prima curva di Barcellona durante un test. Tre mesi di stop e tanta paura. Si è conquistato in toto la stima e la fiducia proprio di Micheal Schumacher che, leggenda narra, vedeva in Badoer una sorta di segretario a trecento all’ora. Schumacher dava le direttive, Badoer eseguiva e dava responsi che il Kaiser seguiva come se fossero testi sacri. Un uomo nell’ombra insomma. Un po come il gobbo che suggerisce ogni sacrosanta battuta agli attori protagonisti, ma che nessuno a spettacolo finito ringrazia. Un lavoro che dall’ombra passa quasi all’oblio quando la federazione limita i test in maniera decisa, facendo quasi del tutto sparire la figura professionale del test driver ufficiale. Fino a quell’agosto del 2009, quando Massa durante le qualifiche del Gran Premio d’Ungheria viene colpito al casco da una molla rischiando la vita. Per il brasiliano stagione finita e la Ferrari, senza un pilota, s’affida in un primo momento al rientrante per caso Schumacher. Peccato che il Kaiser s’accorge di avere male al collo e dopo pochi giorni dall’annuncio del ritorno, declina tutto. A pochi giorni dal Gran Premio d’Europa a Valencia la Ferrari richiama Badoer. Parliamoci chiaro: quel ritorno di Badoer alle corse fu un totale disastro. A Valencia si piglia un totale di 5.500€ di multe per eccesso di velocità ai box e tampona pure una Force India durante le verifiche tecniche. Nelle qualifiche si becca distacchi abissali dal penultimo (in entrambe si qualifica ultimo) e in gara gira su tempi lontani anche dalle più abbordabili Toro Rosso. Dopo solo due gare, di comune accordo, Badoer viene rimpiazzato da Fisichella che, comunque, non riuscirà a cogliere nemmeno un punto.

Luca Sarpero
Luca Sarpero
28 anni di vita e 29 passati ad amare la Formula 1. Senza se e senza ma. Amante del web per passione, storico di F1 per vocazione.

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