Terruzzi a PitTalk: “Hamilton deve dare una forte risposta in Canada”

A Monaco la storia principale è stata il duello tra Vettel e Raikkonen. Questo Kimi ha ancora un futuro in F1 o i fatti di Montecarlo ne decretano il punto di fine?

Non è il Gran Premio di Monaco. Su Raikkonen cè una tifoseria di ultras che non flette, ma secondo me non è più un pilota di primissima fascia: Vettel può mettere in pista con quella macchina li 40 giri su un ritmo che Raikkonen secondo me non ce la fa a tenere. Poi dipende che cosa intendiamo e cioè dipende in che termini una seconda guida, perché Bottas e Raikkonen sono seconde guide – e lo dico non per opinione personale ma guardando la classifica, può dare una mano alla propria squadra ed al proprio compagno per vincere il mondiale. Raikkonen ha fatto la sua bellissima e lunghissima carriera, ci sta che possa passare la mano, anche in ottica di futuro e di crescita di altri talenti, per una nuova conformazione di una squadra che ha bisogno di due piloti forti.

 

Cosa ne pensi di Stroll che durante la gara a Monaco chiede aiuto allingegnere perché ha paura di schiantarsi a causa delle temperature dei freni?

Sai, questo è un ragazzo che debutta in F1, cosa in sé non semplice. Qui siamo tutti spiazzati e mal tarati dalla vicenda Verstappen, che è un bambino prodigio ed è un giovanissimo come non ce nè altri. Quindi questo è un ragazzino che arriva in Formula 1 spinto da una famiglia molto solida da un punto di vista finanziario, che ci sta provando, che sbaglia. Forse era meglio fargli fare un altro anno in Formula 2, ma forse gli serve questanno per imparare e fare un secondo anno più agevole e gratificante per lui e per la squadra. Oggi è come sparare sulla croce rossa, perché effettivamente uno che comincia a quelletà lì e si trova nel mondiale su una Williams a Montecarlo, ci sta poveraccio che abbia qualche disorientamento o che commetta degli errori. Bisognerà vedere se la sua scelta sarà corretta, scelta devo dire per altro sostenuta da una riserva finanziaria che gli permette anche di sbagliare.

Una tua previsione per il Gran Premio del Canada? Che gara ti aspetti di vedere?

Il Gran Premio in Canada di F1 è tradizionalmente una corsa piena di imprevisti, di risultati e di dati anomali. Perché è una pista anomala, perché ci sono in realtà degli avvenimenti tecnici particolari che accadranno lì, soprattutto per la Red Bull. Per me in Canada deve accadere quanto segue: la Mercedes ed Hamilton devono dare una forte risposta. Perché vista in pista a Montecarlo, la Ferrari era nettamente più stabile ed efficace della Mercedes. Questa Mercedes è una macchina che ha una messa a punto più complessa, dove a quanto mi dicono tecnici Mercedes ogni singola modifica può generare una risoluzione da una parte ma una complicazione dallaltra. Però è una grande squadra e deve reagire da subito, soprattutto Hamilton perché deve mantenere una costanza di rendimento, il che significa una costanza di alto rendimento visto che ha un talento notevole. Non credo possa permettersi più un fine settimana così al di sotto delle aspettative come a Montecarlo, cosa che invece ha fatto Bottas ad esempio con un ottimo giro in qualifica.