F1 | Ferrari da paura tra le stradine di Montecarlo

La Ferrari ottiene il record della pista a Montecarlo, ciliegina sulla torta di un venerdì giovedì da incorniciare. Vettel si trova perfettamente a suo agio tra le stradine del principato, la sua SF70-H è equilibrata e veloce. Bene anche Raikkonen; la Mercedes di Hamilton sembra essere la sola a tenere il passo.

di Francesco Svelto |

La Ferrari la fa da padrone a Montecarlo, almeno per quanto riguarda le libere del giovedì. Nelle tortuose stradine del principato, Sebastian Vettel oggi ha dimostrato di aver trovato un feeling ottimale con la sua Ferrari SF70-H, confermando le sue speranze della vigilia (“Noi siamo forti, fortissimi, ci sarà una bella battaglia con la Mercedes!”).

Al di la del tempo monstre raggiunto dal tedesco, un 1’12”720 che è il nuovo record della pista, la sensazione è che la Ferrari – anche con Raikkonen, a dispetto del distacco in classifica di circa mezzo secondo – ha trovato la giusta configurazione meccanica dell’assetto, con un carico aerodinamico alto ed equilibrato ma senza trascurare la velocità di punta. Prova ne è che Vettel ha i tempi migliori in tutti e tre i settori del tracciato, con addirittura la velocità migliore in uscita dal tunner, 282 km/h.

Ferrari competitiva ed equilibrata quindi, ma le buone notizie per Maranello non arrivano soltanto dalla configurazione dell’assetto ma anche dal passo gara. Molto efficace la simulazione del passo gara di Vettel con le gomme ultra-soft (iniziato con gomme usurate di oltre 10 giri e durato ben 14 tornate). Nessuno, almeno al momento, è stato capace di eguagliarlo.

C’è speranza e consapevolezza dei propri mezzi nel box Ferrari a Montecarlo. Sabato la lotta per la pole assume un valore maggiore che da altre parti (si dice che valga metà gara) ma l’obiettivo finale è vincere la kermesse monegasca dopo 16 lunghi anni.

Francesco Svelto