F1 | “Regola Verstappen” abolita, ma altre restrizioni in vista

Abolita la “regola Verstappen”, nel 2018 potrebbero essere bandite le pinne sul cofano e le “T-Wing”

Continua il cambio di corso. Dopo l’avvento di Liberty Media, il cambiamento nell’approccio alle regole si è visto in modo netto. Dopo l’apertura ai social, ora arriva una tassello piccolo ma significativo. E’ stata abolita la famigerata “regola Verstappen”.

Dopo i fatti che avevano coinvolto Verstappen e Raikkonen l’anno scorso, in Ungheria, e soprattutto lo stesso olandese con Hamilton in Giappone, era stata imposta una regola. Il pilota che in una lotta si fosse trovato davanti, non poteva cambiare traiettoria in staccata. Come faceva Verstappen nelle occasioni citate. A fare le spese di questa regola, paradossalmente, è stato Vettel contro lo stesso Verstappen in Messico

Ora, la regola è stata di nuovo abolita, perciò si torna alla situazione precedente. Probabilmente ci si affiderà al buon senso – parola finora sconosciuta a questa F1 – ma è un’ottima notizia per lo spettacolo. Abbiamo scritto più volte su queste colonne che è fondamentale la libertà. Intesa come libertà di lotta tra i piloti, e libertà di sviluppo delle monoposto. Sul primo punto già erano stati annunciati cambiamenti in tal senso. Le nuove regole meno stringenti potrebbero essere un toccasana per lo spettacolo.

Per quanto riguarda il secondo punto, invece, le maglie restano strette e probabilmente lo saranno ancora in futuro. Si vocifera, ad esempio, della possibilità di abolire le pinne sul cofano motore e le “T-Wing” nel 2018. Il regolamento più libero di quest’anno consente il fiorire di questi congegni aerodinamici, e molti li hanno criticati. A chi scrive, invece, fa piacere rivedere questi elementi. Prima di tutto consentono di distinguere maggiormente le vetture, rese in passato troppo simili da regolamenti che, di fatto, facevano le vetture. Inoltre, danno un aspetto più aggressivo alle monoposto, cosa estremamente gradita. A molti però non piacciono questi elementi, perciò la possibilità che siano aboliti è concreta.

Noi ribadiamo il nostro pensiero: bisogna dare più libertà tecniche ai team. Il regolamento 2017 è un buon passo in questa direzione, ma non è sufficiente. Sarebbe bello dare licenza ai team di realizzare vetture con caratteristiche tecniche molto diverse, in aree come il tealio ad esempio. Darebbe ancora più materia di discussione, e aumenterebbe l’interesse verso la F1 in certe fasce di pubblico.