Nel primo giorno di test invernali, la Mercedes ricorda a tutti chi è la favorita. La Ferrari insegue con Vettel.
Si scrive 2017, si legge 2016. L’avvio di questi test invernali, infatti, ricorda molto da vicino quelli dell’anno passato. Ferrari competitiva, Mercedes più attenta a macinare chilometri che a cercare il tempo. Gli altri indietro con qualche affanno. Vediamo nel dettaglio.
La mattinata si è aperta con diverse difficoltà per Daniel Ricciardo e Fernando Alonso. Entrambi sono rimasti a lungo fermi per problemi tecnici. Addirittura lo spagnolo ha perso l’intera mattinata, a causa di una perdita d’olio dalla power unit. Si dalle prime battute, invece, Mercedes e Ferrari hanno impostato la giornata in un modo preciso: mettere le rispettive monoposto sotto pressione. Era logico aspettarsi che non fossero subito cercati i tempi, in quanto le vetture sono nuove di zecca. Per questo non solo Mercedes e Ferrari, ma anche gli altri team hanno iniziato degli “stress test”. Nonostante questo, i tempi si sono rivelati molto competitivi. Lewis Hamilton, sceso in pista nel pomeriggio, ha già girato sotto il record dei test 2016! Il tutto senza spingere affatto…
Sebastian Vettel ha girato prevalentemente con gomme medie, mentre l’inglese della Mercedes ha usato soprattutto gomme soft. Come nel 2016, la Ferrari ha iniziato in modo positivo i test. Il tedesco ha girato su buoni tempi, e ha concluso 128 giri. La SF70H si sta quindi dimostrando solida, almeno per ora.
Anche Felipe Massa con la Williams ha macinato molti giri – 103 – e ha chiuso la giornata al terzo posto assoluto. Sembra quindi che anche la Williams sia nata bene. Al quarto posto troviamo Kevin Magnussen con la Haas, e quinto Daniel Ricciardo, che nel pomeriggio è riuscito a girare con più costanza.
Per concludere, parliamo della McLaren. Alonso ha sofferto subito una scarsa affidabilità della sua vettura. Sembra che i problemi siano da imputare al propulsore Honda, che avrebbe già evidenziato dei difetti di progettazione. Questo spiegherebbe il modesto decimo posto finale, e si tratterebbe di un brutto allarme. L’inizio di questo 2017 ricorda purtroppo il 2015, quando la McLaren percorreva pochi giri prima di fermarsi. Nel pomeriggio Alonso ha girato, ma senza avvicinarsi minimamente al limite. Il 2017 parte già in salita per la Mclaren…
Di seguito la tabella dei tempi di giornata.
POS | PILOTA | TEAM | TEMPO | GAP | GIRI |
---|---|---|---|---|---|
1 | Lewis Hamilton | Mercedes | 1m21.765s | – | 73 |
2 | Sebastian Vettel | Ferrari | 1m21.878s | 0.113s | 128 |
3 | Felipe Massa | Williams/Mercedes | 1m22.076s | 0.311s | 103 |
4 | Kevin Magnussen | Haas/Ferrari | 1m22.894s | 1.129s | 51 |
5 | Daniel Ricciardo | Red Bull/Renault | 1m22.926s | 1.161s | 50 |
6 | Valtteri Bottas | Mercedes | 1m23.169s | 1.404s | 79 |
7 | Sergio Perez | Force India/Mercedes | 1m23.709s | 1.944s | 39 |
8 | Carlos Sainz | Toro Rosso/Renault | 1m24.494s | 2.729s | 51 |
9 | Nico Hulkenberg | Renault | 1m24.784s | 3.019s | 57 |
10 | Fernando Alonso | McLaren/Honda | 1m24.852s | 3.087s | 29 |
11 | Marcus Ericsson | Sauber/Ferrari | 1m26.841s | 5.076s | 72 |