Sebastian Vettel è carico e motivato in vista della nuova stagione. Il tedesco è consapevole di aver imboccato la giusta strada ma rimane razionale sul tanto lavoro che c’è ancora da fare in vista dei primi appuntamenti della stagione. Venerdi 24 febbraio la presentazione della nuova Ferrari, subito in pista per i 100km del filming-day. Dal 27 tutti in pista per i test a Barcellona.
di Francesco Svelto | Follow @f_svelto
Mancano pochi giorni alla presentazione della nuova Ferrari, la vettura che tenterà di mettere una pietra sopra, in modo inequivocabile e definitivo, ad un 2016 a dir poco disastroso sotto il punto dei vista dei risultati in pista. Per i ferraristi e non, è una viglia di trepidante attesa, nella quale indiscrezioni e speranze la fanno da padrone.
Sebastian Vettel è l’alfiere numero 1 della Ferrari. Ad attendere il quattro-volte campione iridato è un compito arduo, quasi ai limiti dell’impossibile, se non anche per il fatto che il 2016 non è stato negativo solo per la Ferrari ma anche per se stesso come pilota, incapace di venire fuori dalla situazione stagnante in cui il suo team versava. E’ chiamato al riscatto ma è carico, consapevole che
“[…] la strada buona è stata intrapresa!”.
Tra soli tre giorni verranno tolti i veli ad una monoposto di cui non sappiamo ancora il nome ma che tutti all’interno del team, sperano sia vincente. Vettel sostiene di essere determinato, insieme a tutta la squadra, a raggiungere gli obiettivi prefissati.
Obiettivi, si. Ma quali?
In inverno non si è parlato tanto di questo argomento, un aspetto in totale controtendenza a ciò che è stato lo scorso pre-campionato con annunci e dichiarazioni in pompa magna (tutti delusi già, forse, dai primi test che hanno mostrato le dubbie doti della SF16-H). Ci ha pensato solo Piero Lardi Ferrari ad esprimere un desiderio per il nuovo anno, ne abbiamo parlato qui: http://www.f1sport.it/2017/01/f1-le-attese-le-speranze-piero-ferrari-2017-della-rossa/.
In attesa dei primi vagiti della nuova Rossa, il cui nome di progetto è 668, è importante questa carica di energia, seppur razionale, che sprizza da Sebastian Vettel. Il tedesco è comunque consapevole che di lavoro da fare ce n’è ed è tanto, anche alla luce dei cambiamenti regolamentari che caratterizzeranno la stagione alle porte.
“Saranno molto importanti le due settimane di test”, dice, “ma soltanto dopo le prime quattro o cinque gare potremmo avere una idea chiara delle reali forze in campo!”.
Sebastian Vettel è pronto, deciso, motivato. Sebbene sia all’ultimo anno di contratto con la Ferrari – e le voci di un rinnovo ancora non si sentono in giro – l’obiettivo suo e della Rossa è riportare il titolo mondiale in Italia dopo, ormai, dieci stagioni.
Francesco Svelto