E’ stato Adrain Newey in persona a confermare che la nuova Red Bull per lattazione di F1 2017 ha già superato i crash test e si trova in fase avanzata di produzione.
Al contrario delle voci, messe in circolazioni nei giorni scorsi tanto per recuperare click e audience, la nuova Red Bull 2017 non ha nessun ritardo di progettazione e produzione. A riportarlo è Adrian Newey il genio inglese ormai tornato a tempo pieno ad occuparsi di Formula 1.
Come già molte volte abbiamo riportato, i cambiamenti regolamentari daranno una chance di recupero a tutti quei team che possono dire la loro nel campo aerodinamico e ovviamente il team di Milton Keynes è uno di questi. Lo stesso ingegnere inglese conferma che le regole del 2017 possono aiutare la Red Bull in questo recupero affermando:
Mi piacciono tutti i cambiamenti delle regole… …ci fornisce delle nuove opportunità, forse ci sono cose in cui le regole in cui si possono trovare cercare delle scappatoie e lì dovremmo lavorare. Siamo di fronte ad un anno con importanti modifiche normative e nessuno sa cosa ci porterà questa stagione.
Come vi avevo anticipato in un tweet tempo fa la Renault sembra aver recuperato buona parte del gap che la separava dai motori più performanti, Mercedes in primis.
a quanto pare i progressi del motore Renault per il 2017 sarebbero incoraggianti, forse preoccupa questo, non la sospensione #moreHPs
— Antonio Granato® (@antoniogranato) 9 gennaio 2017
E a confermare questa nostra informazione è sempre Newey che afferma:
La Renault è in una buona direzione. Il 2015 è stato un anno difficile, ma già nel 2016 è riuscita a migliorare molto. Conosco i numeri della prossima stagione, e ci sarà un buon passo avanti. Naturalmente, non sappiamo cosa faranno i nostri avversari.
D’altronde la ristrutturazione dell’architettura motore e della combustione interna e l’introduzione di un nuovo ERS rendono il direttore tecnico della Red Bull molto fiducioso, aldilà delle farse sulle sospensioni e le voci che già alcuni mettono in circolo per illudere i tifosi e favorire abbonamenti e clic.
