L’ormai ex direttore tecnico della Mercedes, Paddy Lowe, approderà in Williams, il team che lo ebbe tra le sue fila già nel lontano 1987.
di Francesco Svelto
Lowe è uno dei più stimati e affermati tecnici del panorama della F1 attuale. Il suo contratto con il team campione del mondo in carica scade il 31 dicembre ma non ci sono stati i presupposti per il rinnovo (si parla di mancati accordi economici). Da più parti, negli ultimi tempi, si vociferava di una sorta di asta per accaparrarsi i servigi dell’ingegnere britannico nato a Nairobi, con il suo ormai ex team – la Mercedes – che stava facendo a lotta con un concorrente che è stato scoperto essere la Williams.
Il team inglese agli ordini del leggendario Sir Frank, deve recuperare da un’annata non proprio positiva, che arriva, a sua volta, dopo un 2015 che doveva essere ricco di aspettative. Il team di Grove è addirittura scivolato dal terzo al quinto posto nella classifica Costruttori.
L’ufficialità non è ancora arrivata ma fonti autorevolissime sia in Inghilterra, sia qui da noi (nella fattispecie Flavio Vanetti del CorSera) danno per fatto l’accordo che vedrebbe Lowe affiancare Pat Symonds per un periodo, per poi assumere la totale direzione dell’area tecnica nel prossimo futuro.
Dicevamo del passato di Lowe in Williams: durante il suo precedente periodo a Grove (sei anni, tra il 1987 e il 1993), Lowe ha contribuito a traghettare la Williams nel campo dell’elettronica applicata alle sospensioni e al controllo di trazione, elementi chiave che hanno portato Mansell a vincere il mondiale nel 1992 e che hanno fatto, in generale, della Williams la squadra da battere nella prima metà degli anni 90.
Lowe era anche stato accostato alla Ferrari, dove si parlava di lui come sostituto di James Allison avvicinato, a sua volta, proprio alla Mercedes.
