F1 | Ferrari pronta a rivoluzionare la power unit

Stando a Motorsport.com, la Scuderia Ferrari starebbe preparando una power unit del tutto rivista per la prossima stagione.

Come riporta la testata internazionale, la Ferrari si sta preparando al 2017 su tutti i fronti possibili, compreso il propulsore.

La stagione 2016 è stata molto deludente per le Rosse, che si aspettavano di agganciare la Mercedes e lottare per i titoli, ma non hanno fatto i conti con l’enorme divario a disposizione dei tedeschi, che infatti hanno dominato anche l’ultima stagione. Questa aspettativa ha spinto la Ferrari a spingersi ben oltre i limiti, soprattutto della power unit, e questo ha determinato problemi di affidabilità che, di fatto, hanno contribuito a relegare la Ferrari alle posizioni di rincalzo. Non solo: inizialmente a Maranello pensavano di agganciare la power unit Mercedes a Monza, mentre le Frecce d’Argento hanno schierato un propulsore che ha sfiorato i 1000 cavalli in qualifica!

Il Cavallino ha puntato alla vetta spingendo molto sulla pressione del turbo e dell’alimentazione in camera di combustione. Sul primo fronte, si è arrivati a pressione del turbocompressore di 5 bar – mentre la power unit Ferrari 2015 non superava i 3,5 bar – e questo ha in buona parte causato i problemi tecnici. Ora il reparto motori, presieduto da Lorenzo Sassi, starebbe progettando una power unit 2017 più vicina a quella 2015, quindi con pressione di sovralimentazione ridotta. Questo dovrebbe consentire una migliore efficienza non solo del turbocompressore, ma anche dell’ERS, che nel 2016 non rendeva al meglio a causa dei problemi alla sovralimentazione.

La Ferrari cercherà anche una migliore efficienza in camera di combustione, migliorando il sistema di pre-combustione progettato dalla Mahle. L’obiettivo, della Ferrari e non solo, è arrivare all’autocombustione della miscela, similmente a come avviene nei motori diesel, e rendere perciò inutile l’uso della candela.

Bisogna inoltre considerare che nel 2017 non ci saranno i gettoni, e sarà quindi possibile sviluppare la power unit liberamente nel corso della stagione, pur nei limiti delle 4 unità consentite.

Chi scrive si augura che questi sviluppi possano aiutare la Ferrari a risalire la china. La Ferrari sa progettare ottimi motori, e in combinazione con un telaio più efficiente, potrebbe presentarsi con un pacchetto più competitivo di quello visto quest’anno.