da il Blog di Antonio Granato su IlfattoQuotidiano.it
Possiamo definire il Gp del Messico come il festival dell’assurdo, abbiamo visto di tutto, forse la gara che può rappresentare il Bignami di tutte le brutture e le “storture” viste durante l’intero anno, condensate e sintetizzate in un solo evento. Errori strategici, tagli di curva, manovre scorrette, insulti via radio, piloti richiamati dalla cerimonia del podio e terzi posti assegnati a tavolino e poi tolti…
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