F1 | GP Brasile: altra doppietta Mercedes

Hamilton precede Rosberg in un convulso GP del Brasile. 

Niente, neanche la pioggia riesce a fermare le Mercedes. In qualsiasi condizione atmosferica, sono loro a vincere. Servirebbe un meteorite per abbatterli, e forse neanche quello.

A mettersi in mezzo stavolta èf1-2016-brasile-ven-16 la pioggia, che cade copiosa dal mattino, ma le Frecce d’Argento non sembrano preoccupate. Anzi, tolto l’avvio con safety car e la successiva neutralizzazione per l’incidente di Ericsson, Hamilton tiene la testa e rifila distacchi pesanti a tutti, compreso il compagno di squadra Rosberg, che anzi subisce il sorpasso di un arrembante Verstappen. La corsa vede ben due bandiere rosse, causate dall’incidente di Raikkonen e dalla quantità di acqua in pista, considerata eccessiva da una direzione gara quanto mai confusa. Nel frattempo. Verstappen si era fermato per montare gomme intermedie, lasciando strada a Rosberg. La corsa riparte dietro la safety car al giro 27, poi si riparte e ci si ferma ancora per l’incidente di Massa che saluta il suo pubblico per l’ultima volta. Da metà gara la corsa procede più tranquilla, grazie a una pista leggermente più semplice da affrontare. Hamilton dimostra tutta la sua maestria in condizioni di pista bagnata, e dietro di lui Nico Rosberg controlla la situazione sui suoi avversari, che più volte rientrano ai box convinti che montare le intermedie fosse la scelta giusta.

Per le due Mercedes la gara si conclude così, con Hamilton che, al contrario dell’anno scorso, non lascia spiragli a Rosberg e si prende la prima vittoria in carriera in Brasile, la patria del suo mito Ayrton Senna. Rosberg svolge il compitino e chiude secondo. Nel mondiale il tedesco resta davanti all’inglese di 12 punti, e ora per lui la strada verso il primo titolo mondiale è decisamente più semplice. Il destino è nelle sue mani, e Hamilton dovrà spe
rare in una defaillance di Rosberg per sperare di portare a casa il quarto titolo in carriera. Anche se dovesse vincere ad Abu Dhabi, a Rosberg basterebbe un terzo posto per vincere il suo primo titolo. Quindi, fra due settimane negli Emirati Arabi, ne vedremo delle belle.