F1 | Abu Dhabi, Ferrari a podio con Vettel

 

Nel giorno di Nico Rosberg la Ferrari nell’ultima gara stagionale ritrova il podio con Sebastian Vettel. La strategia favorisce il pilota tedesco che così vince il confronto in classifica generale con Verstappen. Erano molte gare che la Ferrari non centrava il podio. Un dulcis in fundo di una stagione avara di soddisfazioni.

Al via il più lesto dei piloti Ferrari è Kimi Raikkonen che conquista la posizione su Ricciardo. Buona la partenza di entrambe le rosse che si avviano ad una gara all’attacco per tentare di vincere l’ultimo rush con le Red Bull. In classifica generale per Vettel e per la Ferrari sopravanzare Verstappen rappresenta l’ultimo obiettivo minimo da raggiungere.

L’olandese, causa contatto con Hulkemberg,  vola in testacoda alla prima curva e per le Ferrari la missione di giornata, sembra in discesa. Raikkonen si trova in terza posizione ma  Vettel dietro necessita di una strategia ad hoc che lo riporti avanti nel finale. Si decide di anticipare la sosta di Raikkonen mentre Vettel rimane in pista compiendo anche qualche tornata in testa. Quando rientra monta le gomme più aggressive e si lancia in rimonta nel finale di gara.

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Nel frattempo Verstappen sorprende per la longevità dei suoi pneumatici, rimane in pista e nel finale si ritrova davanti proprio a Rosberg e Vettel.

La gara è particolare. Tutte le monoposto che lottano per il podio sono vicine grazie a Lewis Hamilton che cala vistosamente il ritmo per permettere agli altri di tentare un attacco a Rosberg. E’ l’unica disperata mossa del britannico per provare a scucirgli di dosso un titolo meritatissimo. Su Verstappen  proprio Rosberg rischia uno splendido sorpasso che motiva il suo Mondiale, anticipando quello di Vettel che negli ultimi giri vale il podio alla rossa.

La strategia della Ferrari ha funzionato. Voleva portare sul podio Vettel in lotta con Verstappen per la classifica generale e ci è riuscita. Per farlo,a giudizio di chi scrive, si è sacrificata la gara di Raikkonen che ancora una volta ha dimostrato di essere un pilota ritrovato.

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Purtroppo i numeri dicono che la Ferrari come nel 2014 non è riuscita a vincere nemmeno una gara. E’stata un’annata  amara chiusa con un mezzo sorriso utile ad affacciarsi con ottimismo alla prossima stagione. Vettel, oggi in forma nelle fasi di rimonta, ha disputato una stagione sotto le aspettative al di là della competitività del mezzo. Al contrario Raikkonen, finito dietro a lui in generale, avrebbe meritato di più. Dal 2014 da quando è tornato in Ferrari ha fatto la sua miglior stagione, addirittura una delle migliori in assoluto considerando la sua doppia esperienza in rosso.

La Ferrari ha i piloti, dovrà dimostrare di saper dar loro una buona macchina. Oggi la vicinanza alle Mercedes è stata mera illusione. Anzi irrealtà dato che Hamilton ha provato a giocarsi disperatamente l’ultima carta a sua disposizione. Fare da tappo per gettare Rosberg nella mischia. Non ci è riuscito, ma la gara è stata bella e incerta fino alla fine. Un bel finale di campionato, per la Ferrari finalmente concluso.