A causare la rottura della power unit della Mercedes di Hamilton sarebbe stato il cedimento dell’albero motore.
Passati pochi giorni dal GP della Malesia, che ha visto il clamoroso ritiro di Lewis Hamilton quando era in testa alla corsa, la Mercedes avrebbe individuato la causa del problema tecnico che ha causato il cedimento della power unit dell’inglese.
Secondo le testate inglesi Autosport e Motorsport, si sarebbe prima verificata una perdita di pressione dell’olio motore, a cui ha fatto seguito il cedimento dell’albero a gomiti. Da notare che la power unit di Hamilton aveva soltanto 618 chilometri alle spalle, quindi era molto giovane – se consideriamo che ogni pilota ha disposizione 5 power unit senza incorrere in penalità. E’ probabile che Hamilton abbia spremuto molto il motore per mettere sufficiente spazio tra sé e le due Red Bull, e fare l’ultimo pit stop in sicurezza, ma la meccanica non deve aver retto allo sforzo eccessivo.

Questi fatti ci portano a fare due considerazioni: da un lato la maggior competitività della Red Bull sta mettendo sotto pressione la corazzata Mercedes, che solo così può cedere qualche colpo; dall’altro Lewis Hamilton, come è nel suo stile, aggredisce la gara e mette sotto sforzo la meccanica, e questa potrebbe essere una delle cause delle frequenti rotture. Sicuramente il fattore principale dei problemi tecnici per l’inglese è stata la sfortuna, soprattutto a inizio campionato, ma Rosberg quest’anno ha adottato una gestione più accorta dei suoi motori, e questo potrebbe ulteriormente avvantaggiarlo nella lotta per il titolo.