Ma pochi minuti dopo il termine della gara, è arrivata puntuale dai commissari la penalità che di fatto gli ha tolto il terzo gradino del podio. Tuttavia Verstappen ha voluto giustificare la sua azione affermando che non sapeva con certezza se doveva cedere la posizione a Vettel, riferendosi a quanto accaduto al via con il dritto di Hamilton e di Rosberg, con il tedesco della Mercedes costretto a tirar dritto per un contatto con Verstappen.
L’olandese non ha usato di certo parole dolci per Vettel, come riportato dalle sue affermazioni post GP alla stampa:
” Il mio comportamento è stato criticato, ma sarebbe giusto criticare anche quello di Seb, innanzitutto urla alla radio come un idiota, oggi ha usato veramente un linguaggio da persona frustata, dovrebbe tornare a scuola. Inoltre Seb è stato davvero ridicolo per la mossa che ha fatto nei confronti di Daniel, in frenata a continuato a curvare quando aveva già affianco la macchina di Daniel. Io questo non l’ho mai fatto, mi sono sempre spostato in fase di frenata prima che una monoposto mi si affiancasse. ” Ha ribadito il driver olandese.
Ora in vista di Interlagos ci si attende una riposta sia in pista sia nel paddock da parte di Vettel e della Ferrari, perché questo giovane talento olandese è stato sin troppo “coccolato” nonostante il suo stile di guida spettacolare quanto scorretto. Il mondo della F1 vede in lui la nuova stella del futuro, un campione in vista dei prossimi anni, ma per diventare un campione vero, occorre essere anche leali e corretti nei confronti dei tuoi avversari, non solo avere un gran talento ed ottenere grandi risultati in pista caro Max.
Ora guardando la classifica costruttori, a due gare dal termine la Red Bull è ad un passo dal conquistare aritmeticamente la seconda posizione nel mondiale davanti alla Ferrari, con la scuderia anglo-austriaca che precede la rossa di Maranello di ben 62 lunghezze.
Alberto Murador