Con le prime due sessioni di libere odierne inizia il weekend del Gp del Messico, ed in casa McLaren dopo la bella prestazione di Austin con il quinto posto finale di Alonso, il team inglese punta a proseguire la sua striscia positiva anche qui al Hermanos Rodriguez con entrambi i piloti.
La McLaren si prepara ad affrontare le ultime tre prove del mondiale con un cauto ottimismo, soprattutto dopo quanto visto ad Austin con la splendida prestazione di Alonso, e qui in Messico il team inglese vuole assolutamente cancellare la disfatta del 2015, con Alonso ritirato e Button fuori dai punti.
Ovviamente anche grazie al supporto tecnico della Honda con una power-unit decisamente migliore, le monoposto di Woking possono ambire alla zona punti, ma perché no, anche a qualcosa di più. Qui in Messico la potenza delle power-unit conta maggiormente rispetto ad altri circuiti, per via dell’altitudine di quasi 3000 m rispetto al livello del mare, mettendo a dura prova le unità ibride delle vetture.
Ma dopo il bel risultato ottenuto ad Austin, un altro circuito dove l’ERS conta non poco, il target della McLaren è quello di entrare in Q3 e conquistare i punti con entrambi i piloti anche qui in Messico. Ambedue i piloti della scuderia inglese Button ed Alonso hanno rilasciato alcune interessanti dichiarazioni in vista del Gp messicano.
” L’anno scorso questa gara è stata un incubo per noi, ma quest’anno puntiamo decisamente a far meglio, dato gli enormi progressi della power-unit Honda, sia in termini di potenza che in affidabilità. Inoltre grazie al layout della pista, siamo fiduciosi che il nostro chassis si possa ben adattare alle caratteristiche di questo circuito. ” Ha affermato Button.
Se il driver inglese ha mostrato grande fiducia in vista del weekend, Alonso nonostante il quinto posto conquistato ad Austin, vuole restare con i piedi per terra, come riportato nelle sue dichiarazioni alla stampa:
” Dobbiamo restare con i piedi per terra, dato che qui c’è un lungo rettilineo che può sfavorire il nostro pacchetto tecnico. Sarà molto importante contare su una grande affidabilità in generale nella monoposto, perché qui i componenti messi a dura prova saranno molti. Anche per questo motivo, il nostro dev’essere un obiettivo realistico piuttosto che eccitante. “
Ad ogni modo nonostante le parole di Alonso, all’interno del team c’è la consapevolezza di poter disputare un gran finale di stagione, per poi iniziare nel migliore dei modi il 2017, stagione dove tutti ripartiranno da zero, e per la McLaren potrebbe essere l’opportunità per tornare a lottare per qualcosa in più della zona punti.
Sicuramente nel quartier generale di Woking, tutta la concentrazione dei tecnici e degli ingegneri è focalizzata nella monoposto 2017 da diversi mesi, e più di qualcuno all’interno del paddock è convinto che la McLaren può tornare a lottare per la vittoria già dalla prossima stagione, anche se tra il dire ed il fare c’è di mezzo il mare.
Alberto Murador
