F1 | GP Messico: Hamilton vince, Rosberg tiene vive le speranze mondiali

Lewis Hamilton vince il GP del Messico. Gara dominata dalle Mercedes che non hanno mai dubitato della doppietta. La lotta per il podio, invece, è stata aperta fino all’ultimo giro, con il ferrarista Vettel che l’ha spuntata.

messico-2016-podioIl GP del Messico è stato dominato, manco a dirlo, da Lewis Hamilton e dalla Mercedes. La casa di Stoccarda ha messo in carniere un’altra doppietta con l’anglo-caraibico che si avvicina a Rosberg in classifica mondiale (ora è a -19).

Una buona gara è stata disputata dalle Ferrari, con Sebastian Vettel che ha tentato una tattica ad una sola sosta. Il tedesco della Rossa è partito con le gomme soft per poi cambiarle soltanto dopo 31 giri a favore delle medie (banda bianca), tattica assolutamente efficace e che gli ha permesso di non fermarsi più fino al traguardo e recuperare dalla settima piazzola iniziale fino al podio.

Proprio il terzo posto finale, però, è stato caratterizzato da una accesa lotta a tre i cui protagonisti sono state le due Red Bull e la Ferrari di Vettel. Il tedesco della Ferrari ha visto ufficializzato il proprio piazzamento soltanto dopo una penalizzazione attribuita a Max Verstappen appena dopo la bandiera a scacchi per un taglio di curva durante le fasi della lotta con la Ferrari, avvenuta a poche tornate dal termine. Il duello, prolungato e molto bello per gli appassionati sugli spalti, è stato caratterizzato anche da comunicazioni radio molto accese da parte di Vettel, che recriminava la posizione pur non apparendo in grado di passarlo fino a quel momento.

L’altra Ferrari, quella di Raikkonen, non ha avuto la stessa fortuna. Il finnico ha iniziato la gara con la medesima mescola del compagno ma ha cambiato gomme per due volte (sempre a favore delle medie) ma ciò non ha pagato in termini di posizioni guadagnate. Ricordiamo che il passaggio in pit-lane, in Messico, avviene con un tempo di percorrenza decisamente alto, quindi il risparmiare una sosta ai box può rivelarsi fondalmentale – cosa che è capitata proprio a Vettel.

Ferrari e Red Bull hanno combattuto fino alla fine per il podio, in una corsa, quella messicana, in cui il gap tra i due contendenti sembrava essere minore di quanto visto negli ultimi appuntamenti. Tuttavia i punti di ritardo accumulati dalla compagine di Maranello, però, sono troppi per sperare di recuperarli negli ultimi due appuntamenti iridiati.

L’ordine di arrivo del GP del Messico 2016 :

Pos Pilota Team Giri Tempo
1 Lewis Hamilton HAM Mercedes 71 1:40:31.402
2 Nico Rosberg ROS Mercedes 71 +8.354s
3 Sebastian Vettel VET Ferrari 71 +17.313s
4 Daniel Ricciardo RIC Red Bull Racing TAG Heuer 71 +20.858s
5 Max Verstappen VES Red Bull Racing TAG Heuer 71 +21.323s
6 Kimi Räikkönen RAI Ferrari 71 +49.376s
7 Nico Hulkenberg HUL Force India Mercedes 71 +58.891s
8 Valtteri Bottas BOT Williams Mercedes 71 +65.612s
9 Felipe Massa MAS Williams Mercedes 71 +76.206s
10 Sergio Perez PER Force India Mercedes 71 +76.798s
11 Marcus Ericsson ERI Sauber Ferrari 70 +1 lap
12 Jenson Button BUT McLaren Honda 70 +1 lap
13 Fernando Alonso ALO McLaren Honda 70 +1 lap
14 Jolyon Palmer PAL Renault 70 +1 lap
15 Felipe Nasr NAS Sauber Ferrari 70 +1 lap
16 Carlos Sainz SAI Toro Rosso Ferrari 70 +1 lap
17 Kevin Magnussen MAG Renault 70 +1 lap
18 Daniil Kvyat KVY Toro Rosso Ferrari 70 +1 lap
19 Esteban Gutierrez GUT Haas Ferrari 70 +1 lap
20 Romain Grosjean GRO Haas Ferrari 70 +1 lap
21 Esteban Ocon OCO MRT Mercedes 69 +2 laps
NC Pascal Wehrlein WEH MRT Mercedes 0 DNF