F1 | GP Giappone: i piloti Ferrari promettono battaglia

Le Ferrari di Raikkonen e Vettel si piazzando sorprendentemente dietro le Mercedes e davanti alle Red Bull. Peccato per la penalità di Vettel che scalerà indietro di tre posizioni.

di Giulio Scaccia   

E’ una sorpresa. Oltre ad essere davanti alle Red Bull, la Ferrari è a tre decimi dalla pole di Rosberg con Kimi Raikkonen ed a mezzo secondo con Sebastian Vettel. In una pista impegnativa come Suzuka, che mette alla prova aerodinamica, motore e anche trazione, il risultato è sicuramente buono. I motivi possono essere diversi. Il calo delle temperature, il buon bilanciamento trovato, l’essere riusciti a trovare una finiestra di utilizzo degli pneumatici soddisfacente, ma soprattutto la dimostrazione che la SF16-H è una vettura bizzarra, complessa nella messa a punto. Mettiamoci anche che sembra che la Mercedes non abbia usato il famoso bottone magico. Ma la Red Bull è dietro, a meno che i bibitari non abbiano puntato ad un diverso assetto in vista di una possibile gara bagnata.

Raikkonen è stato il più veloce tra i ferraristi. Ecco le sue parole:

Chiaramente non siamo andati male, ma vorremmo essere sempre in una posizione migliore. Oggi abbiamo ottenuto il massimo ed è un vero peccato che Sebastian sia stato penalizzato perché per il team è stata una bella prestazione. Vedremo domani se saremo in grado di battagliare con le Mercedes, sicuramente c’è la velocità perché siamo arrivati terzi oggi e questa non svanirà in gara. Di solito nel corso del Gran Premio siamo sempre più contenti di quello che facciamo rispetto alle qualifiche, ma dipenderà anche da altri fattori come ad esempio le condizioni meteo. Cercheremo chiaramente di fare del nostro meglio.

vettel_ferrari_suzukaKimi non attribuisce alle temperature le buone prestazioni:

Non credo che le temperature odierne ci abbiano aiutato. Fa più fresco rispetto a ieri ma le condizioni sono uguali per tutti. Non credo che ci sia una differenza così grande rispetto alle altre gare.

Motivato Sebastian Vettel. Il ferrarista è quarto ma partirà con l’handicap di tre posizioni dopo la penalità inflittagli dai commissari a Sepang.

Il tedesco partirà settimo:

Un grande risultato per tutta la squadra, quanto a me, è chiaro che ho pasticciato un pò in Q3 perdendo tempo nell’ultimo settore. Nelcomplesso, però, è stata una gran bella qualifica. La macchina si è comportata bene per tutta la sessione, e questo è dovuto ad una combinazione di diversi fattori. E’ una soddisfazione stare davanti alle Red Bull con entrambe le macchine, anche se naturalmente so che domani dovrò partire un pò più indietro per via della penalizzazione. Ma anche così, penso che il nostro potenziale ci aiuterà a recuperare, poi vedremo cosa possiamo fare. Penso che ci sarà battaglia. Molto dipenderà dalla gestione delle gomme, perchè al via i migliori avranno tutti la stessa mescola, poi vedremo come si svilupperanno le strategie”.

Piloti Ferrari pronti a dare battaglia. L’alba in Italia domani ci dirà se il progresso della Rossa è stato solo una casualità o il segnale di un tardivo risveglio.

Giulio Scaccia
Giulio Scaccia
Giornalista ed appassionato, seguo la Formula 1 dal 1978. Da Gilles Villeneuve a Michael Schumacher, sempre la Ferrari nel cuore.

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