E’ il giorno delle qualifiche di Monza. Sull’ultima pista tutta di motore rimasta in calendario, la Mercedes domina e rifila distacchi abbissali a tutti. Ferrari in seconda fila.
Lewis Hamilton ha dominato le qualifiche del GP d’Italia a Monza, stabilendo un tempo monstre di 1:21.854, al di sotto di oltre due secondi rispetto alla sua stessa pole di un anno fa. In seconda posizione, come era lecito attendersi, il compagno di squadra dell’inglese, Nico Rosberg, ma attardato di mezzo secondo, il che rappresenta un’enormità su una pista dalle medie altissime come quella brianzola.
Il dominio della Mercedes non è soltanto sui tempi. E’ una superiorità schiacciante, tutta di motore. Lo dimostra il fatto che la W07 Hybrid non ha avuto praticamente bisogno di scaricare al massimo le ali al fine di trovare la velocità massima, tanta è la forza della propria power unit. Hamilton e Rosberg sembrano viaggiare su due binari, tanto per cambiare. Le sbavature commesse anche nel più tirato dei giri sono pari a zero, sintomo di una vettura bilanciata nella miglior maniera possibile, con i due piloti che domani potranno darsi battaglia senza che alcuno possa impensierirli dalle retrovie.
Ovviamente non è questa la speranza della Ferrari e dei ferraristi giunti in massa a Monza. La prima delle due Ferrari, però, è distante oltre otto decimi. Tanti, troppi, per un distacco del genere si deve risalire addirittura al 1993, quando Jean Alesi – anch’egli terzo in qualifica – distava otto decimi dal poleman Prost. Abbiamo citato quell’annata perchè mai negli ultimi anni la Ferrari si era trovata cosi indietro al sabato ed anche perchè quelli erano decisamente altri tempi – bui – per la Scuderia di Maranello.
Ad ogni modo la Ferrari conserva il ruolo di “prima degli altri”, con la Red Bull che non è riuscita ad impensierire in alcuna maniera i due alfieri di Maranello. Anzi, considerato il quinto posto di Bottas sulla Williams motorizzata Mercedes, la Red Bull si trova più indietro del previsto, almeno dalla graduatoria di questo sabato pomeriggio. La pista brianzola premia anche le due Force India, entrambe nella top ten e la Haas di Gutierrez che prima la volta porta la monoposto americana nelle Q3.
Domani la gara scatterà alle ore 14. Mercedes in fuga ma dalla Ferrari han fatto sapere di avere qualche chance in più rispetto ad oggi.
Il risultato delle qualifiche del GP d’Italia 2016 :
POS | DRIVER | Q1 | Q2 | Q3 |
---|---|---|---|---|
1 | 1:21.854 | 1:21.498 | 1:21.135 | |
2 | 1:22.497 | 1:21.809 | 1:21.613 | |
3 | 1:23.077 | 1:22.275 | 1:21.972 | |
4 | 1:23.217 | 1:22.568 | 1:22.065 | |
5 | 1:23.264 | 1:22.499 | 1:22.388 | |
6 | 1:23.158 | 1:22.638 | 1:22.389 | |
7 | 1:23.229 | 1:22.857 | 1:22.411 | |
8 | 1:23.439 | 1:22.922 | 1:22.814 | |
9 | 1:23.259 | 1:22.951 | 1:22.836 | |
10 | 1:23.386 | 1:22.856 | 1:23.184 | |
11 | 1:23.489 | 1:22.967 | ||
12 | 1:23.421 | 1:23.092 | ||
13 | 1:23.783 | 1:23.273 | ||
14 | 1:23.760 | 1:23.315 | ||
15 | 1:23.666 | 1:23.399 | ||
16 | 1:23.661 | 1:23.496 | ||
17 | 1:23.825 | |||
18 | 1:23.956 | |||
19 | 1:24.087 | |||
20 | 1:24.230 | |||
21 | 1:24.436 | |||
NC | DNF |