F1 | Red Bull, Ferrari e la profezia di Chris Horner

La Red Bull monopolizza la seconda fila del Gran Premio di Germania, la Ferrari è in difficoltà. Il sorpasso è dietro l’angolo?

di Emiliano Savini

Lo aveva detto, domenica (questa) superiamo la Ferrari. In attesa della gara di domani a Hockenheim le parole di Chris Horner potrebbero anche avverarsi vedendo il quadro delle qualifiche sul circuito tedesco.

Rosberg è un killer, con un solo giro ha fatto registrare il miglior tempo. Hamilton ha fatto una piccola sbavatura in curva 8 che forse ha avuto il suo peso nella mancata pole. Mercedes davanti a tutti, per di più in casa propria, in fondo c’era da aspettarselo.

Ma la sorpresa (nemmeno tanto) sono i 4 decimi rifilati da Ricciardo in Q3 alla rossa di Kimi. Vettel completa la terza fila, fa mea culpa e al termine delle qualifiche conferma i problemi di bilanciamento della vettura.
ricciardo_undercutLe due Red Bull di Daniel Ricciardo e Max Verstappen si piazzano davanti alle Ferrari di Raikkonen e Vettel. Max ancora di fronte a Kimi, ci sarà da divertirsi…

Questo conferma che il team di Milton Keynes continua a fare passi avanti, i 47 cavalli di differenza dalla Mercedes di cui ha parlato Chris Horner a questo punto potrebbero in futuro essere anche colmati. Il drink team a inizio campionato ha dimostrato di potersela giocare nei circuiti ad alto carico aerodinamico (vedi Monaco) ma Hockenheim è diverso.

E’ vero, serve carico, trazione in uscita di curva ma anche motore. Le frenate dopo i rettilinei a cui seguono curve a bassa e media velocità facilitano il recupero di energia e questo potrebbe dare un’ulteriore mano alle Red Bull in termini di consumo del carburante per fare un’ottima gara e finire a podio almeno con un pilota.

Visti i problemi della Ferrari, non solo di carico, ma a questo punto anche di PU, ci sono tutti gli elementi per effettuare la “remuntada” e diventare la seconda forza del campionato già prima della gara del Belgio.