ACI Sport e FIM bocciano le nuove modifiche alla Curva Grande
Per quanto riguarda, invece, il fronte monzese, ACI Sport – come noto – ha bocciato il progetto di modifica del tracciato voluto da Jarno Zaffelli (rimarrebbe approvata solo la modifica alla Variante della Roggia, con una risistemazione delle vie di fuga alle due curve di Lesmo), ma nemmeno la Federazione Motociclistica ha approvato tali modifiche, in alcuni casi ritenute troppo pericolose, come la stessa chicane che nei progetti di Zaffelli avrebbe dovuto tagliare la Curva Grande. A questo proposito, la Dromo ha progettato le modifiche usando per le simulazioni un software fornito dalla Dekra e Francesco Ferri – in uno scambio di lettere con i vertici ACI Sport, in particolare l’Ing. Beghella Bartoli – chiama in causa, tra le altre, proprio i cambiamenti apportati a Imola, apportati usando le stesse tecnologie.
Biglietti Monza: condannato Enrico Ferrari
Ma in questi giorni c’è anche un’altra notizia che riguarda il passato di ACI Milano e SIAS, e in particolare la vendita di biglietti in nero nelle manifestazioni sportive organizzate dall’Autodromo: il GUP del Tribunale di Monza, Federica Centonze, all’esito del rito abbreviato chiesto da Enrico Ferrari e Franco Becchere (ex direttore ed ex responsabile amministrativo di SIAS), li ha condannati rispettivamente a 4 anni e 4 mesi e 1 anno e 4 mesi di reclusione per il giro di tagliandi staccati senza controlli. I due sono stati anche condannati al risarcimento dei danni in favore delle parti civili SIAS per 1,5 milioni di Euro e SIAE per 50mila Euro, con la confisca a Ferrari di 890mila Euro, oltre al sequestro conservativo (che serve cioè per il pagamento delle spese e per il risarcimento del danno) degli altri 3 milioni di Euro già sottoposti a vincolo da parte della Procura monzese. Tra gli imputati c’è anche Claudio Viganò, ex presidente di ACI Milano e SIAS, che ha chiesto il giudizio immediato. u questa vicenda, Ferrari deve rispondere anche di corruzione, insieme al delegato della SIAE, Americo Martino; ma non è finita qui. Il processo piùù importante, che vede Ferrari imputato di usura, corruzione e omissione dolosa di cautele contro gli infortuni sul lavoro per le “bolle” alla Parabolica, è ancora in corso.
Alessandra Marzari rientra nel CdA SIAS
Nel frattempo, il Consiglio di Amministrazione di SIAS, nei giorni scorsi, è stato completato con l’ingresso, anzi il reingresso, di Alessandra Marzari, scelta dai Comuni di Milano e Monza; medico e donna di sport, è presidente del Consorzio Vero Volley, nonché moglie di Aldo Fumagalli, leader del colosso Candy. Alberto Ansaldi, così, tornerà a occuparsi della direzione di ACI Milano.