Toto Wolff ha dato un avvertimento finale ai suoi due piloti Lewis Hamilton e Nico Rosberg, dopo l’ultimo incidente che ha avuto luogo nel GP d’Austria, facendo perdere la possibilità di una doppietta in casa Mercedes.
Dopo l’ultimo giro nel GP d’Austria, che ha visto i due piloti Mercedes andarsi a toccare per l’ennesima volta, il boss del team tedesco Toto Wolff ha chiamato entrambi i piloti presso la base del team a Brackley, per una conversazione collettiva che includeva anche Paddy Lowe. Entrambi i piloti sono stati avvertiti: se ci sarà un altro incidente tra i due, come quelli visti in questa stagione o nel GP del Belgio dello scorso anno, ci saranno delle gravi conseguenze che avranno “un effetto negativo sulla loro campagna”.
Per ora la decisione di Toto Wolff rimane comunque di far continuare i due piloti la loro lotta per il titolo (quindi senza nessuna introduzione di ordini di scuderia), ma da ora in avanti sono vietati i contatti che possono costare alla Mercedes punti preziosi per il titolo costruttori. Ma se si dovesse ripresentare una situazione simile, la Mercedes si dice disposta addirittura a sospendere uno dei due piloti, prendendo come riserva Pascal Wehrlein o Esteban Ocon, pilota di riserva del team Renault.
Questi i commenti di Toto Wolff:
“I nostri piloti sono stati informati che restano liberi di contendersi il Mondiale, tuttavia questa libertà deve essere accompagnata dal dovere di rispettare i valori di squadra. Nelle ultime 5 gare ci sono stati 3 incidenti che ci sono costati più di 50 punti nel campionato costruttori. Per questo motivo abbiamo reso più rigide le regole d’ingaggio includendo maggiori deterrenti al contatto tra le nostre auto. Con queste regole i nostri piloti potranno regolare la loro situazione in pista. Poi il destino è nelle loro mani. Se questo non dovesse bastare, potremmo decidere di imporre ordini di scuderia”.
Quindi Toto Wolff vede l’introduzione degli ordini di scuderia solo come un’ultima risorsa. Ora è da vedere se, arrivasse un altro incidente tra i due piloti Mercedes, le parole del team principal si trasformeranno davvero in fatti, anche se per Hamilton e Rosberg sarebbe molto saggio non correre questo rischio.
Valentina Nucciotti