F1 | GP Ungheria: analisi passo gara

Mercedes senza limiti nelle libere in Ungheria. Le Frecce d’Argento strapazzano tutti sul passo gara. Ferrari un leggero vantaggio su Red Bull. 

Nelle prove libere del Gp di Ungheria, Mercedes sempre sugli scudi non tanto per la classifica che li vede ancora dominatori incontrastati, quanto per la bontà del passo gara che hanno dimostrato di possedere anche in terra magiara.

Nella seconda sessione di prove, quella dove di consueto si effettuano long-run per testare la resistenza delle gomme e i carichi di benzina per la gara, le Frecce d’Argento hanno impressionato forse ancor di più rispetto ai precedenti appuntamenti, arrivando a girare in diverse condizioni anche fino a 1,5 secondi in meno rispetto ai primi avversari. Il tutto avviene con Rosberg, dal momento che Hamilton si è fermato causa incidente dopo appena 4 giri compiuti in sessione.

Raikkonen-Ferrari-box-Ungheria-Budapest-16La classifica dei tempi delle prove libere indica la Red Bull un pelino avanti alla Ferrari e probabilmente la visione è corretta, se ci atteniamo al giro singolo. La situazione però dovrebbe cambiare in vista di domenica (meteo permettendo), con le Rosse di Maranello che hanno girato spesso e volentieri sotto i tempi dei bibitari con mescole super-soft (quelli più scelti dai piloti e che sono contraddistinti dalla classica banda rossa).

La situazione è un attimo più equilibrata quando parliamo delle gomme soft (banda gialla). In questo caso Red Bull e Ferrari appaiono veramente vicine.

Da segnalare anche le buone prestazioni della McLaren Honda che potrà lottare (si pensa in maniera agevole) per una discreta quantità di punti con entrambe le vetture.