F1 | Germania 1982: Ferrari, all’inferno e ritorno

Tambay, suo malgrado, da pilota transitorio con le valige pronte, già si sapeva che sarebbe stato sostituito da Arnoux, si ritrovò ad essere il caposquadra e difensore della leadership della Ferrari nella classifica costruttori e quella di Pironi nella classifica piloti.

piquet_salazarAl via la piazzola lasciata vuota da Pironi, favorì Arnoux che scattò in testa seguito dalle leggerissime Brabham, dotate di serbatoio mezzo pieno e gomme leggere per mettere in mostra per la prima volta il rifornimento ai box, a seguire Alain Prost e Patrick Tambay

Dopo qualche giro il il francese della Ferrari era già in zona podio mentre in testa la leggera Brabham ebbe ragione di Arnoux e cominciava ad involarsi verso la vittoria.

Autosprint_Tamba_ferrariLa Ferrari riuscì pian piano ad avvicinarsi alla Renault di Arnoux e alla staccata dopo il traguardo riuscì a scavalcarla ponendosi alle spalle della Brabham di Piquet e, confermando le sue doti di regolarista, pian piano riuscì a distanziarsi fino ad arrivare a blindare il secondo posto.

La svolta della gara avvenne al 19°giro quando Piquet alla Ost Kurve si trovò a doppire Eliseo Salazar con l ATS. Il brasiliano impostò il doppiaggio ma una frenata tardiva del cileno portò le due macchine al contatto causando il ritiro per entrambi.

Sceso dalla propria monoposto il campione del mondo iniziò a malmenare lo sfortunato cileno reo di avergli fatto perdere una facile vittoria. Mentre Piquet stava malmenando il malcapitato cileno, Tambay passò in testa.

tambay_germania_ferrariPer la prima volta in tutta la sua carriera si trovò in testa a una corsa e, per non incorrere in un ritiro che avrebbe fatto sprofondare la Ferrari in un incubo, decise di rallentare il ritmo di gara.

L’ultimo giro durò all’infinito e finalmente, quando passò il traguardo, Tambay riportò il sorriso nella squadra e vista la classifica corta, diventò un serio candidato al titolo piloti per il 1982. Poi le cose andarano diversamente e la maledizione di quel 1982 frenò anche lui.

Ecco la classifica finale del Gran Premio:

Pos No   Pilota Team Giri Tempo Griglia Punti
1 27  Patrick Tambay           Ferrari                                       45 1h27’25″178 5 9
2 16  René Arnoux  Renault 45 + 16″379 3 6
3 6  Keke Rosberg  Williams-Ford Cosworth    44 + 1 giro 9 4
4 3  Michele Alboreto  Tyrrell-Ford Cosworth 44 + 1 giro 7 3
5 23  Bruno Giacomelli  Alfa Romeo 44 + 1 giro 11 2
6 29  Marc Surer  Arrows-Ford Cosworth 44 + 1 giro 26 1
7 4  Brian Henton  Tyrrell-Ford Cosworth 44 + 1 giro 17
8 14  Roberto Guerrero  Ensign-Ford Cosworth 44 + 1 giro 21
9 12  Nigel Mansell  Lotus-Ford Cosworth 43 + 2 giri 18
10 35   Derek Warwick  Toleman-Hart 43 + 2 giri 14
11 20  Chico Serra  Fittipaldi-Ford Cosworth 43 + 2 giri 25
Rit 7  John Watson  McLaren-Ford Cosworth 36 Testacoda 10
Rit 26  Jacques Laffite  Ligier-Matra 36 Tenuta di strada 15
Rit 5  Derek Daly  Williams-Ford Cosworth 25 Motore 19
Rit 18  Raul Boesel  March-Ford Cosworth 22 Gomme 24
Rit 11  Elio de Angelis  Lotus-Ford Cosworth 21 Tenuta di strada 13
Rit 1  Nelson Piquet  Brabham-BMW 18 Collisione 4
Rit 10  Eliseo Salazar  ATS-Ford Cosworth 17 Collisione 22
Rit 15  Alain Prost  Renault 14 Iniezione 2
Rit 2  Riccardo Patrese  Brabham-BMW 13 Motore 6
Rit 22  Andrea de Cesaris  Alfa Romeo 9 Cambio 8
Rit 25  Eddie Cheever  Ligier-Matra 8 Pompa benzina 12
Rit 30  Mauro Baldi  Arrows-Ford Cosworth 6 Pompa benzina 23
Rit 31  Jean-Pierre Jarier  Osella-Ford Cosworth 3 Sterzo 20
Rit 9  Manfred Winkelhock  ATS-Ford Cosworth 3 Cambio 16