F1 | GP Russia: le Mercedes dettano legge

Anche in Russia, le Frecce d’Argento dominano il weekend, con Rosberg che vince il Gran Premio e Hamilton che rimonta dal decimo posto fino alla piazza d’onore. 
GP RUSSIA F1/2016Paese che vai, circuito che trovi, ma una cosa la trovi sempre: una Mercedes davanti, o tutte e due. A Sochi Hamilton e Rosberg hanno firmato l’ennesima doppietta in questo triennio, la seconda quest’anno, nonostante il pilota inglese fosse partito dalla decima casella. Hamilton infatti, a causa di un problema all’Mgu-H, non ha potuto disputare la Q3 il sabato, e se non fosse stato per l’intervento di Ecclestone, che ha sbloccato pezzi del motore nuovi fermi in dogana, l’inglese sarebbe partito ancora più indietro. La sua gara è stata comunque più felice delle precedenti, grazie al caos che si è creato al via, come del resto è avvenuto in tutti i gran premi di quest’anno: dal decimo posto è balzato al quinto, e da lì ha costruito pazientemente la sua corsa, prima sopravanzando Raikkonen, e poi Bottas in occasione del pit stop – in questo caso il giro in più con gomma nuova rispetto al finlandese della Williams ha pagato. Da lì ha dato la caccia al compagno di squadra Rosberg, al quale ha rimontato sei dei dodici secondi di svantaggio, ma li ha subito persi per colpa di un problema di pressione dell’acqua di raffreddamento. A quel punto, complice anche il ritmo martellante di Rosberg, Hamilton ha conservato la seconda posizione senza problemi.
Gara molto più semplice per il tedesco Rosberg, che sta godendo di un periodo di forma straordinario che dura ormai dal GP del Messico dello scorso anno. Non ha avuto avversari all’altezza dall’inizio alla fine della gara, e si è permesso di gestire il suo dominio totale, a parte qualche giro in cui ha sfoderato il ritmo impressionante della sua W07 – su tutti, il giro record segnato al penultimo giro! Vuoi per la vettura strabiliante che si trova fra le mani, vuoi per la serenità interiore che ha trovato, grazie al supporto del team e della famiglia, Nico Rosberg ha fatto bottino pieno in questo 2016, conquistando 100 punti su 100 a disposizione. Visto il ruolino di marcia che ha, e soprattutto il “missile” a sua disposizione, l’unico in grado di contendergli il titolo mondiale sarà il compagno di squadra, che però deve infilare da subito un week-end senza problemi. Con buona pace di ferraristi e non, il mondiale è un affare tedesco.