Il team Red Bull torna ad essere competitivo nel Gp della Cina, sia con Daniil Kvyat a podio e Daniel Ricciardo autore di una bella rimonta dopo la foratura. La RB12 si conferma una monoposto molto efficiente, ora si aspetta qualche CV in più dalla Renault.
Il weekend cinese ha offerto diversi spunti interessanti, tra questi senza ombra di dubbio una Red Bull decisamente competitiva, soprattutto se confrontata ai due precedenti GP. In un circuito come quello di Shanghai dove il telaio può fare la differenza, la RB12 ha risposto presente all’appello, mostrando tutta la bontà del progetto di Adrian Newey.
Già nella giornata di sabato in occasione delle qualifiche si è vista una Red Bull molto in palla, con entrambi i piloti entrati in Q3, con addirittura Daniel Ricciardo in seconda posizione a soli 0″5 dalla pole, e Daniil Kvyat in sesta posizione. Ma quello che forse ha più sorpreso i box del team anglo-austriaco è stata la competitività mostrata sul passo gara, con Kvyat capace di reggere il ritmo gara della Ferrari di Vettel, e Ricciardo capace di recuperare dalla diciasettesima posizione alla quarta a pochi secondi dal podio.
Proprio il pilota australiano dopo una splendida partenza che lo aveva portato a condurre la gara davanti a Rosberg, è stato rallentato da una foratura che gli ha impedito di poter lottare per qualcosa di importante. Magari è un po’ azzardato dirlo, però in gara la Red Bull ha avuto quasi lo stesso passo gara della Ferrari, e senza quella foratura chissà dove sarebbe arrivato l’australiano. Con i se e con i ma in F1 non si va da nessuna parte, però in vista dei prossimi GP la scuderia di Mateschitz potrebbe fare quell’ulteriore salto di competitività, contando sugli aggiornamenti della power-unit Renault, con la casa francese che ha ancora da “spendere” diversi gettoni.
Dopo il bel risultato della Cina, fiducioso è il team principal della Red Bull Christian Horner, il quale ha rilasciato le seguenti dichiarazioni:
Una gara molto bella per la F1, con entrambi i nostri piloti protagonisti. Finire terzi e quarti è stato bellissimo, soprattutto lottare con la Ferrari e con quelli davanti. Dobbiamo continuare a lavorare sodo, in attesa di ricevere aggiornamenti nella power-unit per poterci avvicinare ancor di più ai primi.
Proprio gli aggiornamenti previsti per il mese di Maggio da parte della Renault, potrebbero garantire quei circa 30 CV che consentirebbero alla Red Bull di potersela giocare alla pari con quelli più forti, perchè a livello telaistico non ha nulla da invidiare nei confronti di Mercedes e Ferrari.
Alberto Murador