F1 | FIA sospetta dei team radio Ferrari

La Fia inizierà un’indagine sui team radio della Ferrari. In Bahrain i funzionari hanno captato qualcosa di apparentemente anomalo.

di Francesco Svelto |

Il messaggio esposto a Vettel durante il GP d'Australia
Il messaggio esposto a Vettel durante il GP d’Australia

Il bando dei team radio è stato uno dei leite motive di questo inizio stagione. E’ uno dei cambiamenti, questo, a cui gli addetti ai lavori hanno reagito nella maniera più differente possibile, avendo avuto reazioni tanto positive quanto negative o tendenti allo scettico.

Sebbene, dagli occhi di chi guarda la F1 dal divano, questa restrizione potrebbe risultare un aspetto per aumentare le difficoltà di gestione della gara ai piloti, data la complessità di una moderna vettura di F1 i team sono obiettivamente alla ricerca di qualcosa di alternativo (alternativo non significa per forza “illegale”) per trasmettere preziose informazioni a chi è in pista in un determinato momento. Quindi il passaggio di quante più informazioni possibili da e verso il pilota è diventato – o diventerà – un cruccio comune per tutti i team.

La Federazione, dal canto suo, non riuscendo a controllare e verificare ogni singolo messaggio che viene scambiato, ha pensato di installare delle telecamere e microfoni aggiuntivi ai muretti box delle 11 squadre partecipanti al mondiale 2016 per “tenere a bada” chiunque voglia tentare di andare oltre il limite consentito.

Nonostante ciò, nel weekend del Bahrain qualcosa è accaduto. Come riporta la testata Auto Motor und Sport, Charlie Whiting si è imbattuto in una foto del muretto box Ferrari (relativa al GP d’Australia) nella quale vi è evidenza di un pannello che indicava la dicitura “3.2 – LFS6 – P1”. Il destinatario della segnalazione era il tedesco Sebastian Vettel. La FIA ha intenzione di vederci chiaro sulla questione, soprattutto per capire cosa rappresentano le tre lettere “LFS6” e se in qualche modo hanno indicato al pilota della Ferrari una informazione che non doveva ricevere.

Aggiornamento: come riporta la testata spagnola Marca, la FIA sembra non voler intraprendere azioni relativamente al messaggio incriminato ma sottolinea come i controlli saranno effettuati in maniera intensa.

Francesco Svelto