“La Ferrari è andata piano in Cina”. Così pensa il team principal della Mercedes, Toto Wolff. Probabilmente a Maranello non hanno ancora pienamente risolto i problemi d’affidabilità nella loro power unit.
Rispetto al Bahrain, nel Gp di domenica scorsa in Cina si è vista una Ferrari prudente sul fronte power-unit, probabilmente con una mappatura meno aggressiva per far fronte ai problemi di affidabilità che sono emersi nell’unità 059/5 in questo inizio di mondiale. Tutto ciò, sono state le affermazioni del team principal Mercedes Toto Wolff, riportate oggi dalla Gazzetta dello Sport:
A quanto abbiamo potuto vedere, la Ferrari in Cina ha usato il motore in modo più conservativo rispetto al Bahrain. Tuttavia mi aspetto che ritrovino in fretta le prestazioni.
Chiaramente le parole del team manager austriaco fanno capire l’attuale situazione dell’affidabilità della power unit Ferrari, con la rossa costretta a giocare in difesa per portare al traguardo entrambe le vetture. Il team di Maranello ha due aree su qui lavorare per cercare disperatamente di ritrovare l’affidabilità: la turbina e la combustione, quindi nella parte termica e non in quella ibrida.
La rossa dovrà giocare nuovamente in difesa nel prossimo Gp di Russia nel circuito di Sochi, per poi finalmente guardare con ottimismo al Gp di Spagna, quando la Ferrari dovrebbe introdurre il tanto atteso step evolutivo relativo alla power unit. La speranza è quella di ritrovare l’affidabilità, senza dover sacrificare la cavalleria del motore di Maranello, perchè se si vuole battere la Mercedes in questo 2016, bisogna osare e non rischiare.
Alberto Murador
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