F1 | Monza, sempre più lontano l’accordo

Questo fatto sembra non essere piaciuto a Ecclestone perché i costi, circa 4 milioni, ricadrebbero sempre su Sias che non sembra avere la liquidità necessaria per pagare i lavori e il rinnovo del contratto.

La goccia che ha fatto traboccare il vaso è stato l’inserimento di Regione Lombardia nella faccenda, con il Presidente Maroni che voleva partecipare alla riunione di Londra ed è stato stoppato da Sticchi Damiani e Capelli; questo ha fatto arrabbiare molto Ecclestone che considera ciò la solita faccenda italiana, in cui si parla senza agire. Perciò dopo questo incontro fallimentare di Londra il gran capo della Formula Uno ha dato un ultimatum dichiarando:

“Non c’è nessuna scadenza, possono prendere tutto il tempo che vogliono, basta che si chiuda entro fine Febbraio”.

La speranza perciò è che Ivan Capelli e dell’Orto riescano a convincere della solidità economica di Sias e che la politica rimanga fuori da questa partita per il bene del circuito brianzolo. Il problema prima sembra di tipo economico ma l’ACI i soldi per rinnovare li ha messi e potrebbe utilizzarli per far rimanere la F1 in Italia, ma non a Monza, che va verso l’ultima edizione.

@StefaniniLuca