Ferrari 2016: Rivoluzione Power Unit

Tutto ciò quindi, come facilmente intuibile dalle immagini precedenti, libererà molto spazio al posteriore che in questo modo, grazie anche allo spostamento dell’MGU-K che verrà spostato avanti anche lui, consentirà la rastremazione al posteriore annunciata dalla Ferrari e che dovrebbe consentire alla nuova monoposto del mondiale di Formula 1 2016 di essere una delle più strette nella sezione posteriore.

Una soluzione rivoluzionaria ma anche estrema che la Ferrari sembrerebbe intenzionata a portare in pista nella prossima stagione di F1 e che potrebbe portare grossi vantaggi aerodinamici in una zona che in passato è stata, dal punto di vista del carico aerodinamico, un punto di debolezza della scuderia di Maranello.

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