F1 | Vandoorne pensa già al 2017

Stoffel Vandoorne pensa al 2017, volenteroso di non finire come Kevin Magnussen.

22 Gennaio 2016 – Il terzo pilota della McLaren, Stoffel Vandoorne, crede vivamente nella possibilità di approdare in F1 con il team anglo-giapponese, sperando di non subire lo stessa sorte dell’ex Kevin Magnussen.

Nel 2015 ha dominato e vinto il campionato della GP2 con il team ART Grand Prix, quest’anno sarà impegnato nel campionato giapponese Super Formula oltre ad essere terzo pilota in McLaren; Stoffel Vandoorne però è già proiettato al prossimo anno puntando di fatto al ruolo di pilota ufficiale alla McLaren Honda. Il belga è pienamente convinto delle sue possibilità di poter avere una chance nel team di Ron Dennis nel 2017, dato che in questa stagione si terrà in “allenamento” in Super Formula, tra le altre cose un campionato molto importante per la Honda.

Vandoorne intervistato dai microfoni di Autosport ha affermato che non farà la stessa fine di Kevin Magnussen, appiedato a fine 2015 dalla McLaren:

Io sono in una situazione completamente differente da quella vissuta da Kevin, nel 2015 egli ha solamente corso a Melbourne poi per il resto della stagione non ha disputato nessun’altra gara in nessun altro campionato. Io invece quest’anno oltre ad essere impegnato nella Super Formula, spero di poter effettuare il maggior numero possibile di test con la McLaren, magari per poter essere pronto per il 2017 a correre in F1.

Vandoorne punta diretto al ruolo di pilota titolare alla McLaren per il 2017, dato che sia Button che Alonso per motivi diversi non hanno la certezza di restare a Woking anche per il prossimo anno. Inoltre il pilota belga ha chiaramente dimostrato l’enorme talento che possiede, oltre ad avere la stima da parte di Ron Dennis. Alcuni addetti ai lavori hanno notato in lui una certa somiglianza in pista con Hamilton, nel modo in cui ha dominato il campionato della GP2 lo scorso anno, anche se indicarlo come il nuovo Hamilton al momento è un azzardo.

Tuttavia il belga ha tutte le carte in regola per puntare un sedile alla McLaren Honda nel 2017, magari contando di trovare una monoposto molto più competitiva rispetto a quella vista quest’anno.

Alberto Murador