F1 | Giudici più clementi nel 2016

F1 | I team principal chiederanno agli steward di essere meno severi.

20 gennaio 2016 – F1 – Uno dei punti di maggiore discussione in questi anni, riguardo alla mancanza di spettacolo in pista, riguarda proprio l’eccessiva severità dei giudici. I piloti stessi hanno paura di tentare un attacco perché temono di ricevere penalità per aver “causato una collisione”, perciò sorpassano solo quando sono totalmente sicuri di farcela. Questo negli anni ha portato a vedere sorpassi quasi standardizzati – se non fosse per Max Verstappen… – e piloti che rischiano il meno possibile.

Per questo, come riporta Motorsport.com, i team principal dei vari team avrebbero intenzione di chiedere ai giudici di gara di essere più permissivi nel giudicare i contatti di gara, consentendo così ai piloti di darsele di santa ragione, come avviene in MotoGP e in altre categorie minori.

Questa proposta sarebbe la benvenuta: i sorpassi e i corpo a corpo tra piloti sono l’anima dello spettacolo, e impedire che i piloti possano battagliare fra di loro è controproducente per lo sport, e frustrante per chi guarda da casa. Pensiamo se i duelli Senna-Prost, Arnoux-Villeneuve, e tante altre lotte più o meno famose, fossero avvenuti oggi; non ci sarebbero proprio stati! Il rischio di incorrere in penalità forse li avrebbe fermati. E oggi abbiamo piloti che come capacità e talento non sfigurano rispetto a loro, ma sono legati da regole, regolette, e una severità eccessiva. A parte i contatti più duri e scorretti, quelli sì da penalizzare, è giusto che i piloti siano lasciati più liberi di correre ed esprimersi.

Questo è uno dei punti che sta allontanando la F1 dagli appassionati, i responsabili la stanno imbrigliando, quando una categoria di successo come la MotoGP dimostra come lasciare libertà ai piloti di lottare, e alle squadre di sviluppare le moto, porti uno spettacolo naturale, che non necessita di artifici. Il punto chiave è questo: libertà. Lasciando liberi piloti e squadre, tutti ne guadagnerebbero.