F1 Sky ha prolungato con la FOM fino al 2017?

1 dicembre 2015 – Sky Italia aveva annunciato pochi giorni fa attraverso il proprio sito internet di avere esercitato l’opzione per la trasmissione dei Gran Premi di Formula 1 fino al 2017, ma lo aveva fatto attraverso un banner enigmatico, che faceva intravedere una estensione fino al 2018 del contratto con la FOM. Una estensione che avrebbe lasciato intravedere la possibilità che l’emittente di Murdoch avesse bruciato la concorrenza della Rai per gli anni successivi, cosa peraltro non confermata perché il banner in questione è stato cancellato.

Va ricordato che, da fine 2012, Sky ha acquisito i diritti di trasmissione delle gare in diretta per l’Italia sul canale dedicato 207 della piattaforma satellitare, con un contratto valido sino al 2015 e un’opzione valida per altri due anni. Proprio per questo, la televisione satellitare avrebbe deciso di non lasciarla scadere, assicurandosi – stando a quel banner – i diritti di trasmissione per altri 3 anni.

Dal canto suo, la Rai ha un contratto con la FOM valido fino al 2017, che per queste tre stagioni è stato ottemperato attraverso la trasmissione di alcune gare in diretta e di altre in differita. Regime che potrebbe essere mantenuto la prossima stagione, così come potrebbe aprire alla trasmissione di tutte le gare in diretta anche da parte della televisione di Stato (qui l’intervista a Marco Franzelli, Direttore responsabile della Redazione motori), in base a quelli che saranno gli accordi con Sky dopo l’esercizio dell’opzione.

Un regime che, però, sarebbe potuto cambiare nel 2018, con l’emittente satellitare di Murdoch che si sarebbe accaparrato una vera e propria esclusiva sui Gran Premi, strappando i diritti di trasmissione alla Rai. Ma la televisione di Stato, dopo aver conquistato i diritti di trasmissione della Formula E strappandoli proprio a Sky, di certo non si arrenderà facilmente all’idea di vedersi privare il proprio prodotto più importante per quanto riguarda l’automobilismo, ovverosia la Formula 1. E infatti, l’eliminazione del banner dal sito, in verità, fa pensare che l’annuncio sia stato frutto di un errore e che in realtà Sky abbia semplicemente esercitato la propria opzione, rimettendo tutto in discussione a partire dal 2018. Ma di queste notizie ancora non c’è nulla di ufficiale.